Ztl territoriale, le parole del sottosegretario Ferrante e il nuovo incontro con i Sindaci

1 febbraio 2024 | 17:50
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Ztl territoriale, le parole del sottosegretario Ferrante e il nuovo incontro con i Sindaci

Alzare gli standard di sicurezza da un lato e contenere il traffico veicolare dall’altro. Il sottosegretario di Stato al Mit Tullio Ferrante continua a mostrarsi ottimista rispetto alla riforma del codice della strada che lo stesso dicastero sta promuovendo.

L’emendamento, come spiega lo stesso Tullio Ferrante, consentirebbe di estendere finalmente la Zona a Traffico Limitato al di fuori dei centri abitati. “Siamo ormai prossimi alla discussione della correzione del testo per la quale mi sono fortemente e personalmente impegnato – spiega a PositanoNews Tullio Ferrante – che consentirebbe di estendere la Ztl. Ciò è applicabile al ricorrere di particolari ragioni di sicurezza della circolazione o a fronte di specifiche esigenze di tutela della salute, ovvero alla luce di particolari conformazioni paesaggistiche di un determinato territorio, come la Costiera Amalfitana“. Si tratta di un’iniziativa frutto di una forte campagna d’ascolto di sindaci ed amministratori locali, nonché di categorie economiche e cittadini, che continua nel quotidiano.

Traffico al bivio di Castiglione Ravello

A breve potrebbe prender corpo un ulteriore incontro con i sindaci della Costa d’Amalfi. Una tavola rotonda per carpire necessità e bisogni di questo territorio “Per comprendere le reali esigenze delle proprie comunità e mettere a fuoco le opportune iniziative politiche – come questa della Ztl, incalza Ferrante – per sostenerne i bisogni“.

“Trovo che estendere la Ztl in quelle zone, la cui circolazione è troppo spesso messa in crisi dai flussi di traffico connessi al grandissimo fascino turistico esercitato, risponderebbe sia alla necessità di innalzarne gli standard di sicurezza, sia soprattutto di contenere il traffico veicolare, con ricadute evidentemente positive sulla riduzione degli incidenti e sulla qualità della vita dei cittadini“.

In seguito andrà compreso se, una volta entrata in vigore la Ztl, poi, le targhe alterne resteranno in vigore o meno. Nonché monitorare il traffico con dati certi sugli afflussi (così come già fatto per l’estate andata agli archivi).