Amalfi, stabilimenti balneari: fermato lo sgombero, ma ora come faranno a lavorare?
Amalfi, stabilimenti balneari: fermato lo sgombero, ma ora come faranno a lavorare?
Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania ha disposto la sospensione cautelare delle operazioni di sgombero, fissando la discussione nel merito per il 9 aprile 2024.
La sospensione riguarda solo lo sgombero: il divieto di somministrazione di alimenti e bevande resta in vigore, bloccando di fatto l’attività di ristorante e bar.
Preoccupazione per i dipendenti: la famiglia Esposito, che gestisce lo stabilimento, aveva programmato la riapertura per il 15 marzo con l’assunzione di nuovo personale. Ora, con l’incertezza del futuro, il rischio di perdite economiche è concreto, aggravato dalle numerose prenotazioni già effettuate per eventi futuri.
La situazione è complessa: da un lato c’è la sospensione dello sgombero, che rappresenta una vittoria temporanea per i gestori. Dall’altro, il divieto di somministrazione e l’incertezza del giudizio finale pesano sul futuro dello stabilimento e dei suoi lavoratori.
Le domande restano senza risposta: come si risolverà la vicenda? Quando e se lo stabilimento potrà riaprire regolarmente? E che ne sarà dei dipendenti?