Atrani: consegnato a Chieti il premio “Luca Romano” a Lucia Ferrigno, scrittrice di successo
Si è svolta ieri, 4 marzo, a Chieti, presso il Museo Barbella, la cerimonia di premiazione in cui il primo premio nella sezione inediti è andato a “Il racconto “Vento del Nord”, estrapolato dal libro “Sublymya”. Il racconto contiene una delle indagini della brillante e intuitiva commissaria trevigiana Lisa de Bonis. Lo sfondo della narrazione si avvale di stupefacenti dettagli paesaggistici del mondo guatemalteco con riferimenti alla Civiltà Maya, per poi inserirsi nella cornice alpina del meraviglioso lago di Braies, San Candido, fino a toccare Treviso, la splendida “città delle acque”. Al di là delle indagini poliziesche che appassionano di sicuro il lettore, il tema di base è il sublime, le emozioni e i sentimenti che esso suscita negli spiriti più sensibili che vivono in perfetta simbiosi con la bellezza della natura.
La storia di Lucia Ferrigno è una testimonianza di talento e dedizione nel mondo della letteratura. Non solo la sua abilità nel genere noir, ma anche la sua capacità di affrontare tematiche complesse legate alla filosofia, all’arte e alla storia, dimostrano la versatilità e la profondità della sua scrittura.
Il successo di Lucia Ferrigno non si limita al panorama nazionale, ma si estende anche a livello internazionale. La sua influenza nel mondo letterario contemporaneo è destinata a crescere, grazie alla sua costante ricerca di nuove forme narrative e alla sua capacità di trasmettere la complessità della vita attraverso le parole.
Lucia Ferrigno non è solo una talentuosa scrittrice, ma anche una persona amabile e affascinante, con un sorriso contagioso e un’intelligenza spiccata che si riflette nel suo lavoro.
Il suo contributo alla letteratura è un’espressione di bellezza e profondità che arricchisce la vita di chiunque abbia il privilegio di leggere le sue opere.