Carrelli elettrici nel Centro Storico a Ravello: regolamento tiene conto delle richieste degli operatori del turismo

Il Consiglio comunale di Ravello ha recentemente approvato un regolamento per la circolazione dei veicoli a trazione elettrica nel centro storico, con l’obiettivo di tutelare l’ordine, il decoro e la sicurezza delle aree pedonali. Questo provvedimento è stato ritenuto necessario per regolare i frequenti passaggi dei carrellini elettrici utilizzati per il trasporto di merci, materiali edili, bagagli e attrezzature per eventi, nonché per la raccolta dei rifiuti, al servizio delle strutture ricettive nel centro cittadino.

Il sindaco Paolo Vuilleumier ha sottolineato l’importanza di garantire servizi adeguati per supportare l’attività turistica del paese, bilanciando tale esigenza con la necessità di preservare le caratteristiche di vivibilità e fruibilità di Ravello. Il regolamento stabilisce criteri rigidi di sicurezza per i conducenti dei veicoli elettrici, imponendo limiti di velocità e orari di circolazione per garantire la sicurezza dei pedoni.

Inoltre, sono state previste deroghe alle fasce orarie per consentire il trasporto eccezionale di bagagli degli alberghi. Tuttavia, durante i confronti con gli operatori del settore, sono emersi momenti di dissenso e critiche riguardo ai criteri di riorganizzazione del servizio.

Il sindaco ha chiarito che si tratta di un regolamento sperimentale e che saranno valutate eventuali criticità e possibilità di miglioramento. Le aziende di trasporto dovranno censire ogni singolo mezzo elettrico e ottenere un’autorizzazione comunale alla circolazione, corrispondendo un canone mensile di 500 euro per singolo mezzo. I proventi derivanti da questo canone saranno destinati alle spese di manutenzione e miglioramento delle strade, in particolare per rendere le rampe più sicure e percorribili.

È stata avviata una progettazione per la sistemazione delle barriere architettoniche, con l’obiettivo di rendere le strade più accessibili e sicure per tutti. Il sindaco si auspica che il progetto possa essere approvato entro la fine della stagione turistica e che sia possibile accedere a finanziamenti aggiuntivi per completare l’opera.