Castellammare, incontro al Liceo Plinio . L’avv Sica replica all’ANPI
L’incontro al Liceo Classico Plinio Seniore di Castellammare di Stabia era previsto a Febbraio, subito dopo quello già svolto in altre scuole stabiesi, ma poi è stato spostato a Marzo. Io ho partecipato anche a questo incontro con gli studenti in quanto organizzo eventi sulle foibe dal 2004 ogni anno, sono un profondo conoscitore della materia, ed a differenza di alcuni soliti detrattori, sono titolato per poter trattare questo argomento (come anche tanti altri argomenti) in forza dei miei titoli di studio e competenze.
Di certo non elencherò tutti i miei titoli ma, per quanto riguarda questa vicenda, mi basta menzionare la mia abilitazione da avvocato, la specializzazione in diritto penale, il master di secondo livello in diritto internazionale umanitario dei conflitti armati conseguito presso il Centro Alti Studi del Ministero della Difesa e rilasciato dall’Università di Torino con conseguente attestato di partecipazione al 22 corso di consigliere giuridico delle forze armate, che mi permette di avere, oltre ad una preparazione storica, anche e soprattutto una preparazione tecnico-scientifica per poter trattare di determinati argomenti.
Oltre ad essere un sostenitore dell’Unione Degli Istriani, mi pregio, per le mie competenze ed impegno, di avere la fiducia e la stima della stessa al punto di collaborare da anni con loro.
Quando vengo chiamato per le mie competenze io non mi sottraggo mai nel dare un contributo ( e mai lo farò) perchè io prima di essere un politico sono un professionista, un tecnico ed una persona che ha fatto dello studio la propria ragione di vita.
Conosco bene i limiti e le condotte che si devono osservare in certe occasioni e quindi ogni volta che entro in una scuola a parlare, non espongo mai argomenti politici, non mi permetto mai di “farmi campagna elettorale”, lo stesso è valso durante l’incontro al Liceo Classico. Ringrazio la Preside Santaniello per la fiducia e la stima e le sono vicino per gli ignobili attacchi che sta subendo.
L’ANPI probabilmente con il proprio comunicato ha voluto, per l’ennesima volta, diffondere odio e tensione con contenuti pregni di pregiudizi nei confronti del sottoscritto, tanto da arrivare a scrivere di essere “preoccupati per la possibile strumentalizzazione in vista delle imminenti elezioni amministrative cittadine”, facendo, praticamente, un processo alle intenzioni del sottoscritto.
Fa riflettere che nelle stesse ore qualche altro ex consigliere comunale di sinistra fosse in una scuola a parlare agli studenti e l’Anpi non si sia assolutamente preoccupata per “la possibile strumentalizzazione”, dimostrando di avere sempre due pesi e due misure.
Probabilmente il problema per l’Anpi è il sottoscritto ( per la quale forse non avrei il diritto nemmeno di respirare) ma anche il tema delle Foibe, dato che non è la prima volta che a Castellammare ed in Italia hanno messo in campo becere e strumentali polemiche. Probabilmente è tutto parte del solito disegno negazionista unito con la solita becera macchina del fango contro il sottoscritto.
Ringrazio quanti in queste ore mi stanno dimostrando stima e solidarietà.
Ultima considerazione: è davvero vergognoso ripetere in maniera strumentale che io ho fatto parte di una amministrazione sciolta per infiltrazioni camorristiche, in quanto, in primo luogo, perchè la giustizia sta ancora facendo il suo corso ma soprattutto e principalmente perchè io non centro nulla con lo scioglimento, non sono presente in alcuna relazione ed il mio nome non è presente ne fra gli incandidabili ne in nessun altro procedimento giudiziario e/o amministrativo. Nessuno si deve permettere si associare il mio nome alla camorra!
Probabilmente la mia totale integrità morale e culturale fa molta paura a qualcuno!