Festa del Papà: le origini storiche e le diverse celebrazioni nel mondo

Festa del Papà: le origini storiche e le diverse celebrazioni nel mondo
19 marzo: una data dal duplice significato per i papà italiani e di altri paesi a tradizione cattolica. In questa giornata, infatti, si celebra la Festa del Papà, un omaggio al ruolo fondamentale che ricoprono i padri nella vita dei figli. La ricorrenza affonda le sue radici nella tradizione religiosa, coincidendo con la festività di San Giuseppe, sposo di Maria e padre putativo di Gesù.

Le origini storiche: Le poche informazioni sulla vita di San Giuseppe provengono dai Vangeli di Matteo e Luca. Tuttavia, il suo culto è molto antico: già nell’Alto Medioevo era venerato nelle chiese orientali e, nel Trecento, la sua devozione si diffuse anche in Occidente. La data del 19 marzo venne ufficializzata da Papa Sisto IV nel 1479 e, nel XIX secolo, San Giuseppe divenne patrono di diverse nazioni cattoliche.

Oltre il 19 marzo: La Festa del Papà assume diverse forme e date nel resto del mondo. In Germania, ad esempio, coincide con l’Ascensione di Gesù e si carica di un’atmosfera goliardica, con “carretti” di bevande alcoliche che animano le città. Negli Stati Uniti, invece, la ricorrenza si celebra la terza domenica di giugno e vanta una genesi più recente. Fu ideata da Sonora Smart Dodd nel 1909, ispirandosi alla Festa della Mamma e desiderando omaggiare il padre che l’aveva cresciuta da solo. La sua proposta ottenne il sostegno del Presidente Lyndon B. Johnson nel 1966, diventando una festa nazionale.

Un giorno speciale per celebrare l’amore paterno: Che sia il 19 marzo o in altre date, la Festa del Papà rappresenta un momento per ringraziare e onorare i papà per il loro amore, la loro dedizione e il loro sostegno. Un’occasione per dimostrare affetto e riconoscenza attraverso gesti semplici o regali speciali, rafforzando il legame che unisce padri e figli.