Giornata Nazionale del Fiocchetto Lilla 2023: Un’iniziativa  cruciale sui Disturbi del Comportamento Alimentare

Ogni 15 marzo, l’Italia si unisce per celebrare la “Giornata Nazionale del Fiocchetto Lilla”, dedicata ai disturbi del comportamento alimentare. Questa giornata non solo solleva consapevolezza sull’anoressia, la bulimia nervosa e il binge eating disorder, ma anche pone l’attenzione su di essi come problemi di sanità pubblica e sociali, specialmente per la loro crescente incidenza tra i giovani.

Questi disturbi non conoscono confini geografici o di genere. Tuttavia, le statistiche mostrano che la popolazione femminile è maggiormente colpita, con un rapporto tra femmine e maschi di circa 9 a 1. È cruciale riconoscere che anche i maschi possono soffrire di tali disturbi, con un aumento significativo tra gli adolescenti e i preadolescenti.

Senza diagnosi e trattamento tempestivi, i disturbi del comportamento alimentare possono portare a gravi complicazioni fisiche che coinvolgono vari organi e sistemi del corpo umano. Questo include il sistema cardiovascolare, gastrointestinale, endocrino, ematologico, scheletrico, e nervoso centrale, con il rischio di cronicizzazione e, nei casi più gravi, di mortalità.

I dati più recenti provenienti dalla Survey epidemiologica nazionale, condotta nell’ambito del Progetto “Piattaforma per il contrasto alla malnutrizione in tutte le sue forme”, evidenziano un aumento del 40% dei casi di disturbi alimentari rispetto al 2019. Questo dato mette in luce l’urgenza di una risposta efficace e tempestiva da parte delle istituzioni sanitarie.

Il Ministero della Salute ha svolto un ruolo cruciale nel fornire linee guida e strumenti pratici per la gestione dei disturbi alimentari e per indirizzare le persone affette verso i centri di cura più appropriati. La creazione di una mappa interattiva, che elenca tutti i centri dedicati alla cura dei disturbi alimentari, è stata un passo significativo per garantire un accesso equo e appropriato ai servizi sanitari.

Attualmente, ci sono 126 strutture sparse in tutto il paese, di cui 112 pubbliche e 14 private accreditate, che offrono assistenza e supporto a coloro che soffrono di disturbi alimentari e alle loro famiglie. Tuttavia, il lavoro non finisce qui. Il Ministero della Salute ha avviato ulteriori attività per censire anche le associazioni che operano per informare, sensibilizzare e offrire supporto a coloro che affrontano questi disturbi.

La Giornata Nazionale del Fiocchetto Lilla è un momento importante per riflettere sulle sfide legate ai disturbi del comportamento alimentare e per rinnovare l’impegno nel contrastarli. Solo attraverso la collaborazione tra istituzioni, operatori sanitari, associazioni e cittadini possiamo sperare di prevenire e affrontare efficacemente questi problemi, garantendo una migliore qualità di vita per tutti.