Il sogno di un minorese

L’altra mattina mi sono svegliato e, di conseguenza, alzato cone ogni giorno alle ore 6 ed ho riucordato di aver fatto un sogno. Un sogno che coinvolge tutto il borgo di Minori e che accontenta tutto e tutti.
Ho sognato che, verso le ore 10.oo, il sindaco del borgo, Reale, per calmare tutti gli animi anche quelli più agitati, avrebbe emanato un comunicato (uno dei suoi) dal sapore di “atto finale”.
Avrebbe dichiarato la sua netta opposizione, da buon e assennato minorese, al buco sotto Torre e che avrebbe tentato di impiegare l’enorme somma , o buona parte di essa, per l’allargamento della curva Mezzacapo salendo dal porto e per il marciapiede a sbalzo dall’inizio della salita Torricella al convento di san Francesco a Maiori.
E, poi, per piacere silenzio! a tacere ogni polemica , a tacere gli intrighi da ogni parte: tutti al lavoro (che quest’anno dovrebbe essere maggiore dello scorso anno) per un sano sviluppo ,del borgo e per una concreta occupazione.
E il voto?
Il voto sarà espresso da ognuno/a secondo coscienza, secondo il proprio credo, affatto turbato da improduttive polemiche.