Il trionfo di “Oppenheimer” riporta alla luce “Tenet”, il film di Nolan girato in Costiera Amalfitana

Il trionfo di “Oppenheimer” riporta alla luce “Tenet”, il film di Nolan girato in Costiera Amalfitana
Il successo di “Oppenheimer” ai 96esimi Academy Awards, con ben sette statuette tra cui miglior film e miglior montaggio, ha nuovamente acceso i riflettori su Christopher Nolan, uno dei registi più acclamati del panorama contemporaneo. Tra i tanti meriti del cineasta britannico, c’è anche la sua abilità nel valorizzare le location dei suoi film, trasformandole in veri e propri personaggi secondari. Un esempio lampante è “Tenet”, thriller fantascientifico uscito nell’estate del 2020, che ha portato Nolan e la sua troupe in Costiera Amalfitana.

Un set a cielo aperto tra Ravello e Amalfi

Le riprese di “Tenet” si sono svolte tra Ravello e Amalfi, con il porticciolo di Maiori che ha subito una vera e propria metamorfosi. Navi dall’aspetto insolito e un canneto in stile giapponese hanno fatto da sfondo alle scene del film, creando un’atmosfera onirica e misteriosa. La bellezza della Costiera Amalfitana non è stata però solo un elemento scenografico, ma anche un’occasione per il regista di godersi le pause dalle riprese. Nolan è stato infatti avvistato in alcuni bar del centro storico di Amalfi, come la pasticceria Savoia e la pasticceria Bar Francese, dove si è concesso un po’ di relax tra un ciak e l’altro.

Un film complesso e ricco di effetti speciali

“Tenet” è un film complesso e ricco di effetti speciali, che ha diviso la critica e il pubblico. Nonostante il budget di 200 milioni di dollari e l’incasso globale di 363,6 milioni, non ha raggiunto il successo di altri film di Nolan, come “Dunkirk” (975 milioni di dollari) o lo stesso “Oppenheimer”. Tuttavia, la sua particolarità e la bellezza delle location lo rendono un film da non dimenticare.

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