Il Venerdi Santo a Minori

31 marzo 2024 | 09:50
Share0
Il Venerdi Santo a Minori

La commozione ha invaso tutti i presenti, ed erano migliaia venerdì santo a Minori: la statua della Madonna, portata a spalla da giovani mimoresi, ferma ai piedi della scalea della basilica, in attesa che si aprisse la pesante porta (chiusa per motivi di lavori di restauro) e venisse fuori la pesante bara con il corpo del Cristo.
La processione si è incamminata per le vie del centro storico, in una atmosfera surreale : ASSENZA TOTALE DI ILLUMINAZIONE ELETTRICA SIA PUBBLICA CHE DELLE CASE E DEGLI ESERCIZI COMMERCIALI; LUCE DATA SOLO DA FIACCCOLE, LUMINI, BRACIERI ; FIACCOLE POSIZIONATE SULL’ARENILE, SUGLI SCOGLI, SUI BORDI DEI TERRAZZAMENTI DI LIMONI; LUMINI SULLO SPECCHIO DI MARE ANTISTANTE LA PASSEGGIATA.
Tutto procedeva in una compostezza mai registrata, frutto della grande partecipazione di tanti giovani che, con le diverse mansioni, hanno reso il tutto suggestivo al massimo.
Ed è grazie a questo eccelso volontariato, con giorni di lavoro per i preparativi, che si può asserire che la soddisfazione dei turisti e visitatori ha raggiunto punte estreme di gradimento
E questo è dato anche dalla sinergia registrata dall’unione del parroco, del priore dell’arciconfraternita e del sindaco
E non si può negare che una considerevole parte degli ospiti delle strutture ricettive del borgo era data da gente venuta per assistgere in prima persona alla meravigliosa rappresentazione della passione del CRISTO, la cui eco si è fatta sentire al di fuori dei confini regionali.