Inter-Napoli, bufera su Acerbi: “Insulti razzisti a Juan Jesus”

18 marzo 2024 | 10:28
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Inter-Napoli, bufera su Acerbi: “Insulti razzisti a Juan Jesus”

Inter-Napoli, bufera su Acerbi: “Insulti razzisti a Juan Jesus”
In una giornata dedicata dalla Serie A alla lotta contro il razzismo, con il motto “Keep Racism Out”, emergono accuse di razzismo da parte di Juan Jesus nei confronti di Acerbi. Al termine della partita, il difensore del Napoli ha rilasciato dichiarazioni a Dazn: “Acerbi, che è una brava persona, ha pronunciato parole spiacevoli. Ha superato il limite, ma si è scusato rendendosi conto di aver esagerato. Sono questioni che rimangono sul campo”. Tuttavia, la questione ha già oltrepassato i confini del campo ed è diventata virale sui social, accompagnata dal video del difensore del Napoli che discute con l’arbitro La Penna. Nelle riprese (al minuto 59) si vede Juan Jesus che, dopo un contatto fisico con Acerbi, chiama La Penna e dalle sue labbra si legge: “Mi ha chiamato ne***. Questo non è accettabile”. Lo fa imitando il simbolo della Serie A, per enfatizzare l’impegno contro il razzismo assunto dalla Lega proprio in questa giornata. A quel punto, l’arbitro chiama Acerbi e, dopo un breve dialogo, la tensione tra i due si attenua. L’arbitro non ha sentito l’insulto riferito da Juan Jesus e, una volta terminata la discussione, non adotta alcuna misura nei confronti del difensore di Inzaghi. Se Acerbi avesse ammesso l’insulto, sarebbe dovuto essere espulso. Il rapporto dell’arbitro e un’eventuale indagine della Procura Federale potrebbero portare a un’inchiesta e all’ascolto dei due calciatori coinvolti. Se l’insulto fosse confermato, Acerbi rischierebbe una pesante squalifica. Acerbi partirà con l’Italia per il tour negli Stati Uniti. Durante la notte, è arrivato un messaggio da Juan Jesus su Instagram: “Ho difeso la mia squadra e i miei diritti nel modo che ho ritenuto più appropriato. Sono felice per il gol e per la reazione della squadra”. Il post è accompagnato da due piedi, uno nero e uno bianco.

L’accusa di Juan Jesus contro Francesco Acerbi di avergli rivolto un insulto razzista durante Inter-Napoli ha acceso un acceso dibattito e sollevato interrogativi sulle possibili conseguenze disciplinari per il difensore nerazzurro.

Cosa dice il regolamento?

Il caso rientra nella fattispecie di “Comportamenti discriminatori” previsti dall’Art.28 del Codice di Giustizia Sportiva. Il Comma 1 definisce come discriminatorio “ogni condotta che, direttamente o indirettamente, comporta offesa, denigrazione o insulto per motivi di razza, colore, religione, lingua, sesso, nazionalità, origine anche etnica, condizione personale o sociale ovvero configura propaganda ideologica vietata dalla legge o comunque inneggiante a comportamenti discriminatori”.

Quali sanzioni sono previste?

Il Comma 2 dell’Art.28 stabilisce che il calciatore che commette una violazione di cui al comma 1 è punito con la squalifica per almeno dieci giornate di gara o, nei casi più gravi, con una squalifica a tempo determinato e con la sanzione prevista dall’art. 9, comma 1, lettera g) nonché, per il settore professionistico, con l’ammenda da euro 10.000,00 ad euro 20.000,00.

Cosa potrebbe succedere ad Acerbi?

Le immagini dell’accaduto potrebbero essere acquisite dalla Procura Federale per un’indagine più approfondita. In caso di accertamento dell’insulto razzista, Acerbi rischierebbe una squalifica di almeno dieci giornate, che potrebbe addirittura arrivare a una sospensione “a tempo determinato”.