Intervista a Giuseppe De Simone, il bravo chef campano del ristorante Chez Black di Positano

23 marzo 2024 | 12:24
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Intervista a Giuseppe De Simone, il bravo chef campano del ristorante Chez Black di Positano: il suo motto “Cucinare è un atto d’amore”.

Interviste ai bravi Chef del panorama gastronomico campano. Storie speciali che Chef e personaggi della cucina sapranno condividere con la rubrica Enogastronews sottotitolo “Cibo” curata dalla giornalista Dora Chiariello. Oggi abbiamo avuto il piacere di intervistare in diretta lo chef Giuseppe De Simone del ristorante Chez Black e lo ringraziamo poiché, in occasione della riapertura De Simone ha voluto concedere un’intervista in esclusiva per i lettori di Positanonews.

 chez black positano

Chez Black: più di un ristorante, è un luogo dell’immaginario collettivo. Immutata nel tempo l’atmosfera festosa della sua accogliente “nave”, ormeggiata lungo la celebre passeggiata di Positano, sulla Spiaggia Grande, a pochi passi dai caratteristici vicoli, dalle note botteghe della Moda Positano e dalla Chiesa Settecentesca della Madonna dell’Assunta, che custodisce il quadro venuto dal mare, da cui nasce il nome Positano secondo leggenda.

LE CELEBRITÀ CHE HANNO MANGIATO

Ecco solo alcuni dei nomi tra le celebrità che da tre generazioni, sono saliti a bordo della fiaba del Ristorante Chez Black: Alberto Castagna, Aldo Montano, Alfonso Signorini, Anna Falchi Benjamin Netanya, Billy Zane, Bob Johnson, Bruno Vespa, Chita Rivera, Christian De Sica, Cristina D’Alberto, Ezio Greggio, Fabrizio Frizzi, German Gustavo Denis, Katherine Kelly Lang, Kris Nevil, Lino Banfi, Luciano De Crescenzo, Manuela Arcuri, Mara Venier, Nicola Giglio, Nicolás Navarro, , Nuccio Bertone, Renzo Arbore, Roger Moore, Rosanna Banfi, Serena Autieri, Simona Venura, Società Calcio Napoli, Tinto Bras, Valeria Marini…

LO CHEF GIUSEPPE DE SIMONE

Al timone della nave da quest’anno lo chef Giuseppe De Simone, dopo tanti anni come secondo chef conlo zio Carmine, che gli ha passato il comando dopo 41 anni di navigazione.

Le prime domande riguardano la sua idea della cucina, basata sui prodotti stagionali del territorio, a km zero, e ci descrive quali piatti proporrebbe per un menù estivo.

I SUOI RICORDI, COSA È IMPORTANTE, LE SUE PASSIONI E IL SUO PORTAFORTUNA

Ricorda che in famiglia la nonna cucinava bene e da bambino l’aiutava a spezzare la “candele” con le mani, per ottenere la grandezza del formato di pasta che lei richiedeva, ma é stato lo zio Carmine che gli ha fatto scoprire la passione per la cucina, ama il suo lavoro e fin da piccolo ha sempre voluto fare lo chef ed è cresciuto aiutando lo zio in cucina la domenica e grazie a lui è diventata studio e progettualità.

Ci parla della brigata in cucina, della importanza della gavetta, gli elementi fondamentali delle relazioni interpersonali per poter avere un clima di rispetto e di armonia che possa consentire a tutti di rendere al meglio, sono i segreti di un team che funziona.
Tra i suoi hobby la cura per l’orto di cui prodotti  utilizza per i suoi piatti, la passione per lo sport, palestra, e calcio, e come portafortuna ha sempre con sé un braccialetto regalatogli dalla sua compagna.

Buona lettura cari lettori di Positanonews. Dora Chiariello