Intesa istituzionale per la ZTL Territoriale: la Costa d’Amalfi si prepara a diventare pioniera della gestione sostenibile del territorio

9 marzo 2024 | 16:04
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Intesa istituzionale per la ZTL Territoriale: la Costa d’Amalfi si prepara a diventare pioniera della gestione sostenibile del territorio

Il Sindaco Daniele Milano: «Coniugare vivibilità e attrattività turistica: la ZTL Territoriale è un’opportunità enorme»

A margine dell’incontro di stamane tra il Sottosegretario al Ministero delle Infrastrutture e dei trasporti, Tullio Ferrante, con la Conferenza dei Sindaci della Costa d’Amalfi, si trasmette dichiarazione del Sindaco di Amalfi, Daniele Milano. L’incontro è stato incentrato sull’introduzione della Ztl Territoriale, ovvero al di fuori dei centri abitati, recentemente approvata in commissione trasporti della Camera, che accoglie le istanze provenienti dal territorio per la tutela di un patrimonio Unesco come quello della Costa d’Amalfi.

sindaco daniele milano

«Sulla ZTL territoriale c’è stata un’intesa istituzionale da parte di 14 Comuni, Provincia di Salerno e Regione Campania sotto l’egida della Prefettura. Questa intesa si sta trasfondendo in una modifica al Codice della Strada che è stata già recepita dalla commissione trasporti e che sta per approdare in aula alla Camera e al Senato grazie all’interessamento dei parlamentari e delle forze politiche che l’hanno sostenuta e che la sosterranno. Questo vuol dire prospettare una modifica del Codice della Strada – secondo quanto ci è stato detto stamattina – entro il mese di settembre 2024, cosa che consentirà ai comuni di iniziare a ragionare concretamente sulle regole di funzionamento di questo nuovo sistema che è volto a garantire maggiore vivibilità ad un territorio dalla forte attrazione turistica. E in particolare a consentire la gestione delle emergenze, a partire da quelle sanitarie. Si tratta di un grande risultato istituzionale ma soprattutto territoriale. Non voglio dimenticare il sostegno fornito dalle associazioni del territorio, imprenditoriali e ambientaliste, e più in generale quello dei cittadini, i quali hanno aderito anni fa alla sottoscrizione di una petizione che ha portato alla raccolta di oltre 10.000 firme garantendo così un forte sostegno a questo iter che oggi si pone come un modello di gestione sostenibile dei territori. Infatti, la causa è stata sposata anche dall’associazione nazionale Città Slow che si occupa appunto di sostenibilità in territori delicati. È un bel momento per la Costa d’Amalfi e auspichiamo che possa essere completato presto e nel migliore dei modi: la presenza oggi ad Amalfi del Sottosegretario al Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, Tullio Ferrante, con cui abbiamo tenuto contatti diretti e costanti, è garanzia del buon andamento dell’iter. Abbiamo grandi aspettative, si tratta di un’opportunità enorme per i sindaci e le istituzioni territoriali: ora bisogna iniziare a ragionare sulla regolamentazione della Ztl anche perché saremo pionieri a livello nazionale e internazionale su un provvedimento in cui faremo scuola».