Juve Stabia-Casertana: la follia degli ultras casertani arriva in parlamento
Finiscono in parlamento i disordini provocati dagli ultras della Casertana al termine del derby con la Juve Stabia di lunedì scorso. Grazie a Francesco Emilio Borrelli parlamentare di Verdi-Sinistra che nel suo intervento in aula ha parlato della follia ultras a Castellammare di Stabia: “Gli hanno permesso di agire indisturbati devastando tutto. Perché si è scelto di non intervenire duramente? – ha chiesto tra le altre cose durante il suo discorso – Dei delinquenti e farabutti, che non posso e non voglio definire tifosi, hanno devastato tutto con le mazze e poi, quelli di Caserta, sono andati via tranquillamente sugli autobus con cui erano arrivati e sono stati solamente identificati. Allora mi chiedo il perché si sia scelto di non intervenire con forza in assetto di anti-sommossa lasciando le strade in balia di questi violenti. Bisognava agire con il pugno di ferro anche procedendo ad arresti ed invece li hanno lasciati andare via con la massima tranquillità. Ora vogliamo quantomeno delle risposte dai Ministri competenti”.
“Una trentina di ultras della Casertana – ha poi precisato Borrelli – incappucciati e con sciarpe di colore nero, armati di mazze e bastoni, sono riusciti ad accedere alle strade limitrofe, in particolare a via D’Annunzio, proseguendo poi per via Cosenza fino al viale Europa dove ci sono stati scontri con le forze dell’ordine. Durante gli scontri vandalizzate anche alcune auto in sosta. Passata mezzanotte i trenta ultras rossoblù hanno poi fatto ritorno, indisturbati, al proprio bus dove sono stati identificati dalle forze dell’ordine prima di ripartire. Medicato un poliziotto al pronto soccorso del nosocomio stabiese dove, da verificare, si sarebbe recato anche un tifoso stabiese colpito al capo”