Maiori respinge il distacco di Erchie da Cetara: una scelta egoistica o un impegno reale?

Maiori respinge il distacco di Erchie da Cetara: una scelta egoistica o un impegno reale?
Maiori ha emesso un chiaro “no” al distacco della frazione di Erchie e all’ipotesi di unirsi al comune di Cetara in Costiera amalfitana. Questa decisione è stata presa con una deliberazione unanime del Consiglio Comunale di ieri , segnalando un forte segnale da Palazzo di Città. Tuttavia, la popolazione di Erchie ha a lungo lamentato l’abbandono da parte di Maiori, facendo affidamento per molti servizi essenziali su Cetara, che si trova un solo chilometro dal borgo , mentre da Erchie si è distanti ben 9 km dal capoluogo comunale. Un disagio incredibile anche solo per fare piccoli adempimenti burocratrici e amministrativi, abbinato all’impossibilità di avere un servizio efficiente da Maiori, basti pensare che anche in casi di emergenze o incidenti, come documentato da Positanonews, arriva prima la polizia municipale cetarese che ci mette pochi minuti, mentre d’estate dal centro potrebbe volerci anche mezz’ora. Insomma la logica e il buon senso vorrebbero che Erchie passasse a Cetara, la Costa d’ Amalfi è difficile logisticamente, figuriamoci se una frazione è così lontana dal capoluogo che significa, invece è scattato una sorta di meccanismo territoriale, che non ha tenuto conto delle esigenze e della volontà dei cittadini della frazione.
Il sindaco Capone ha sottolineato l’impegno del Comune nei confronti di Erchie, negando che la richiesta di distacco rifletta l’opinione della maggioranza degli erchietani. Ha evidenziato gli sforzi dell’amministrazione per migliorare la vita nella frazione, compresi i recenti interventi contro l’abusivismo estivo.
Nonostante la promessa di mantenere unito il territorio, Capone ha riconosciuto la necessità di migliorare i servizi pubblici offerti a Erchie, inclusa l’espansione dei trasporti urbani da e per il capoluogo. Ha ringraziato anche il sindaco di Cetara per i servizi forniti a Erchie, come il trasporto scolastico.
Le opposizioni hanno sollevato dubbi sulla decisione, chiedendo chiarimenti sull’effettiva consultazione con il sindaco di Cetara e sulle azioni previste per evitare il distacco. Alcuni consiglieri hanno sottolineato i problemi di degrado e le criticità persistenti segnalate dai residenti di Erchie, sottolineando l’importanza di far rivivere la frazione.
Il già sindaco Antonio Della Pace, ora consigliere di minoranza, ha enfatizzato l’importanza della convivenza e dell’identità storica di Erchie come parte integrante di Maiori.
In sintesi, Palazzo Mezzacapo si è impegnato a mantenere Erchie sotto l’ala protettrice di Maiori, promettendo miglioramenti nei servizi pubblici e affrontando le preoccupazioni sollevate dalla popolazione. Tuttavia, il dibattito resta aperto, con le opposizioni che richiedono ulteriori dettagli sulla consultazione con Cetara e azioni concrete per risolvere i problemi della frazione. La decisione finale sul distacco di Erchie o sulla sua permanenza in Maiori dovrà affrontare un bilanciamento tra interessi comunali e le esigenze della popolazione locale.
Noi non ci crediamo, diciamocela tutta seguiamo il territorio da oltre 40 anni, si faranno timidi cenni di interessamento, ma appena si abbasseranno i riflettori torneremo a parlare di disagi, immondizia abbandonata e non ritirata, problemi per qualsiasi cosa della vita quotidiana ad Erchie. Ciò che è normale e razionale per la politica non lo è, così stanno le cose se vi pare, diceva Pirandello…