A Minori in Costiera amalfitana, la settimana appena trascorsa è stata alquanto stranamente movimentata: manifesti murali che si rincorrevano, considerazioni ed articoli sui giornali web locali che magnificavano o denigravano questo o quel personaggio. Tutto in vista del prossimo appuntamento elettorale per il rinnovo o il consolidamento del Consiglio comunale.
C’è “l’autostop” del consigliere di opposizione Antonio Cioffi che ha voluto dire la sua, avendone il sacrosanto diritto, con opportune precisazioini prevalentemente sull’incontro di piazza Cantilena. E c’è un anonimo “minorese nel cuore” ( come se gli altri fossero minoresi di altra parte del corpo) che, portando argomentazioni tutte personali su quanto fatto o non fatto in questi anni trascorsi, ha lasciato intendere chi fosse, cosa chiedesse e cosa volesse dire senza farsi capire molto, come sempre. L’unico punto a suo vantaggio è di non aver, come tanti altri, battuto sul famigerato tunnel e sulla dubbia utilità della pedonalizzazione del tratto di strada della Torricella.
Ma è mai possibile che si possa condurre una campagna elettorale monotematica, tutta incentrata sul “buco” sotto il promontorio di Torre.?
Noi siano stati sin dalla prima ora, siamo e saremo contro questa scellerata, inopportuna, improduttiva operazione che buona parte della popolazione non vede di buon occhio (non vede la luce del tunnel), ma siamo stanchi di come stanno andando le cose.
E siamo contro le stupide riproposizioni di persone che, non godendo più i favori dell’elettorato, si ostinano ad essere sulla scena della cittadina (che li ha condannati) a discapito delle nuove proposte, intralciandone il cammino.