Nel fine settimana torna l’ora legale; quanto si risparmia in termini di energia e come adattarsi gradualmente

Il ritorno all’ora legale nel corso del prossimo fine settimana porta con sé alcuni cambiamenti significativi. Il cambio avverrà nella notte tra sabato 30 e domenica 31 marzo.
Alle 2 di notte si porteranno avanti le lancette di un’ora, diventando quindi le 3.
Si dormirà un’ora in meno, ma dal giorno successivo il tramonto sarà ritardato di 60 minuti, offrendo un’ora di luce in più nel pomeriggio.
Nei 7 mesi di ora legale, l’Italia risparmierà circa 220 milioni di euro grazie a un minor consumo di energia elettrica (circa 410 milioni di kilowattora risparmiati).
Si stima una riduzione di circa 200.000 tonnellate di emissioni di anidride carbonica in atmosfera.
Ci sono degli utili consigli per adattarsi al cambio:
Gradualità: Anticipare gradualmente gli orari dei pasti e il momento di andare a letto, ad esempio di un quarto d’ora, per aiutare il corpo ad adattarsi al nuovo orario.

Tempo all’aria aperta: Trascorrere più tempo all’aria aperta per abituare il corpo al nuovo orario e ai cicli di luce naturale.

Attività fisica: L’attività fisica può aiutare a risincronizzare il nostro orologio interiore e ad alleviare gli effetti del cambio dell’ora.Sonno di qualità: Prestare particolare attenzione alla qualità del sonno, adottando abitudini che favoriscano un riposo efficace, come evitare schermi luminosi prima di dormire e mantenere una temperatura confortevole in camera da letto.

Monitorare il proprio benessere: Essere consapevoli dei propri livelli di energia e umore e, se necessario, cercare supporto medico se si avvertono effetti negativi persistenti sul sonno o sul benessere generale.

Seguire questi consigli può contribuire ad alleviare gli effetti del cambio dell’ora e favorire un adattamento più agevole al nuovo orario.