Nuova normativa sulle ZTL nelle aree UNESCO: un passo avanti per la tutela e lo sviluppo turistico della Costa d’Amalfi
Il Sottosegretario di Stato al Mit, Tullio Ferrante, ha espresso la sua piena soddisfazione per l’approvazione, da parte dell’Aula della Camera dei Deputati, della norma contenuta nel nuovo Codice della Strada
Nuova normativa sulle ZTL nelle aree UNESCO: un passo avanti per la tutela e lo sviluppo turistico della Costa d’Amalfi.
“Esprimo la mia piena soddisfazione per l’approvazione da parte dell’Aula della Camera dei Deputati della norma contenuta nel nuovo Codice della Strada, della quale mi sono fatto promotore, che prevede una rilevante innovazione: la possibilità di introdurre la Zona a Traffico Limitato nelle aree Unesco. Una misura che consentirà di favorire la mobilità nei luoghi di particolare valore paesaggistico e culturale, rappresentando un volano di importanza strategica per lo sviluppo turistico ed economico di quei territori”. Lo dichiara il Sottosegretario di Stato al Mit Tullio Ferrante, che aggiunge:
“Si tratta di una misura che risponde alle istanze espresse dagli Enti locali, in particolare dai Comuni della Costa d’Amalfi, per favorire viabilità e sicurezza contemperando anche gli interessi delle attività produttive. Ho avviato una campagna di ascolto degli amministratori locali, impegnandomi in prima persona per l’approvazione di questa norma firmata Forza Italia e condivisa da tutti i partiti. Ora sarà possibile introdurre la Ztl nelle zone Unesco per un massimo di 5 mesi, con adeguata segnaletica e senza oneri per i cittadini. L’obiettivo è migliorare la qualità dell’offerta turistica nel periodo di maggior afflusso, rendendo pienamente fruibili e al contempo tutelando luoghi così preziosi. Le modalità applicative saranno poi definite insieme ai territori, in maniera flessibile rispetto alle specifiche esigenze, in modo da garantirne la massima efficacia. Continuerò a seguire l’iter di questa misura anche dopo il via libera definitivo del Parlamento alla riforma del Codice della Strada, che auspico avvenga in tempi brevi. La norma sulla Ztl nelle zone Unesco – conclude Ferrante – rappresenta un’occasione unica per promuovere la crescita valorizzando il sistema turistico dei nostri più importanti patrimoni paesaggistici e culturali”.