Oggi, 1 marzo, è la Giornata Internazionale contro la Discriminazione

La Giornata Internazionale contro la Discriminazione, celebrata il primo di marzo, rappresenta un’importante occasione per sensibilizzare l’opinione pubblica sui temi della discriminazione e per promuovere azioni concrete per contrastarla. L’iniziativa è stata lanciata per la prima volta nel 2014 da Michel Sidibé, direttore esecutivo di UNAIDS, il programma delle Nazioni Unite per l’AIDS/HIV.
UNAIDS, attraverso questa giornata, mira a sollevare l’attenzione sulla discriminazione che ancora persiste in molte parti del mondo, specialmente nei confronti delle persone affette da HIV/AIDS. La discriminazione può assumere molte forme, tra cui l’emarginazione sociale, l’accesso limitato ai servizi sanitari, l’esclusione dai diritti fondamentali e persino la violenza fisica e verbale.
Per combattere efficacemente la discriminazione, UNAIDS invita alla promozione di misure specifiche volte ad eliminare norme discriminatorie, ripristinare la dignità e il rispetto delle persone e salvare vite umane. Ciò include l’adozione di politiche e leggi che proteggano i diritti delle persone discriminate, nonché programmi educativi e di sensibilizzazione per promuovere una cultura di tolleranza e accettazione.
Inoltre, è fondamentale lavorare per garantire l’accesso universale ai servizi sanitari e ai trattamenti per le persone affette da HIV/AIDS, senza discriminazioni di alcun tipo. Solo attraverso un impegno collettivo e coordinato è possibile costruire una società più giusta, inclusiva e rispettosa dei diritti umani di tutte le persone, indipendentemente dalla loro condizione di salute o da qualsiasi altra caratteristica personale.
(immagine dal web)