Positano meraviglioso altare della Reposizione. La stessa maestria che avevamo visto per decenni alla Chiesa di San Giacomo ora abbiamo visto nella Chiesa Madre.
Da circa tre anni dalla suggestiva località di Liparlati ora troviamo quella presenza artistica e di fede nella maestosa Chiesa Madre di Santa Maria Assunta, una vera e propria meravigliosa opera d’arte sacra che rapisce lo sguardo e l’anima di coloro che vi si avvicinano: l’Altare della Reposizione. Questo meraviglioso capolavoro è stato realizzato con amore e devozione dalla famiglia Cappuccio, affiancata da altri generosi volontari della Parrocchia locale.
Antonio e Maria Cappuccio, due talentuosi artisti del luogo, hanno dedicato il loro impegno e la loro arte alla creazione di questo straordinario allestimento. Con loro Antonio Cioffi, che pure rendeva meraviglioso l’altare della Chiesa di Santa Margherita a Fornillo, con i parrocchiani, guidati da don Danilo Mansi.
Una volta tutte le chiese avevano il loro altare, dopo la pandemia da Covid si fa solo alla Chiesa Santa Maria Assunta ed è meraviglioso.
L’elaborazione dell’Altare della Reposizione è stata un processo meticoloso, caratterizzato da un’attenzione scrupolosa ai dettagli e da un profondo rispetto per la sacralità del momento. Grazie alla sensibilità artistica e alla profonda spiritualità di Antonio e Maria Cappuccio, con altri della Parrocchia, l’Altare ha assunto un’eleganza e una solennità che lo rendono il fulcro della liturgia pasquale.
Al centro di questa maestosa opera d’arte si trova l’Eucaristia, custodita con riverenza all’interno di un’urna appositamente preparata. È qui, nel Venerdì Santo, che i fedeli possono accedere alla Comunione, partecipando così al sublime mistero della redenzione.