“Preservare le tradizioni di Sorrento: priorità per l’identità e il futuro”

Luigi Di Prisco, ha accompagnato un folto gruppo di bambini Sorrentini alla mostra “Venerdì Santo – sacco, cilicio e scapolare, genesi di un movimento penitenziale”
Il Presidente del consiglio comunale di Sorrento, Luigi Di Prisco, ha sottolineato l’importanza di tramandare le tradizioni socio-culturali della terra sorrentina come priorità fondamentale per conservare quell’identità che ha reso la città una delle più invidiate al mondo. Questa mattina, Di Prisco ha guidato un gruppo numeroso di bambini sorrentini alla mostra “Venerdì Santo – sacco, cilicio e scapolare, genesi di un movimento penitenziale“, ospitata presso la Fondazione Sorrento a Villa Fiorentino.
Durante la visita, il Presidente ha avuto l’occasione di discutere con i bambini sorrentini riguardo alle processioni del Venerdì Santo e ai riti religiosi del triduo pasquale.
“Con un gruppo di bambini del nostro territorio abbiamo parlato delle processioni del Venerdì Santo e dei riti religiosi del triduo pasquale. Un ringraziamento a Massimo Fiorentino che ha organizzato una meravigliosa mostra” ha detto Di Prisco concludendo che: “Questa mostra tiene accesa una fiaccola sui riti inerenti la Pasqua, le Confraternite, e le processioni che animano questo periodo. Tramandare queste nostre antiche tradizioni sociali e culturali legate alla religiosità è priorità verso le nuove generazioni”
Di Prisco ha sottolineato che questa esposizione mantiene viva l’attenzione sui riti legati alla Pasqua, sulle Confraternite e sulle processioni che caratterizzano questo periodo dell’anno. Trasmettere queste antiche tradizioni sociali e culturali legate alla religiosità alle nuove generazioni è una priorità imprescindibile per il futuro della comunità sorrentina.
“Tramandare le tradizioni socio-culturali della nostra terra deve essere una priorità, per conservare quella identità che ci ha differenziato dagli altri e resi una fra le città più invidiate al mondo”.


