Sal Da Vinci Stories: un viaggio all’Augusteo tra Tecnologia e Emozioni: è una formula di successo.
Sal Da Vinci Stories: un viaggio all’Augusteo tra Tecnologia e Emozioni: è una formula di successo. La recensione di Dora Chiariello alla prima dello spettacolo all’Augusteo di Napoli.
Al Teatro Augusteo di Napoli è in scena STORIES, lo spettacolo musicale, che vede come mattatore assoluto SAL DA VINCI, con tanta musica dal vivo, e al cui fianco, per le parti recitate, vi è un attore di valido spessore come Ernesto Lama. I testi sono stati scritti dallo stesso Sal Da Vinci, da Luca Miniero, Ciro Villano. La regia è di Luca Miniero.
Sal Da Vinci con il suo nuovo spettacolo Stories, al Teatro Augusteo di Napoli é in scena fino a domenica 24 marzo. Poi l’artista nuovamente tornerà al teatro nel mese di aprile, precisamente nel weekend dal 12 al 14.
Lo spettacolo si snoda come una specie di album dei ricordi, dove Sal trae l’occasione per ripercorre la sua vita. Passato e presente si intrecciano tra loro, storia pubblica e storia personale, dove compie un salto di qualità, mostrando sul palco la sua naturale autoironia, nel raccontarla.
L’artista utilizza il social network Instagram e durante lo spettacolo prepara delle vere e proprie storie. La prima storia Sal la racconta utilizzando alcune foto del padre che vengono proiettate sul videowall. Mentre appaiono lui le commenta e parla della sua vita, del rapporto con il padre, Mario Da Vinci, gli esordi ai matrimoni, con i vari personaggi della sua carriera artistica, il successo con Scugnizzi e come avvenne l’incontro con Claudio Mattone, il rapporto con Pino Daniele, ma anche con De Simone.
L’amicizia con Lucio Dalla che ha deciso di rendere omaggio, con un duetto virtuale con l’artista bolognese scomparso 12 anni fa sulle note di “Na canzuncella doce doce”, scritta da Mattone per Renato Carosone.
Tutto questo avviene all’interno della vecchia cantina, dove si ritrova con gli amici musicisti per le prove, e viene riproposto così la storia musicale di un’epoca che ancora oggi continua ad emozionare, il tutto, scandito secondo i riti e i ritmi della presenza oggi dominante, quella dei social.
Sul palco si alternano canzoni classiche rivisitate magistralmente, in particolare abbiamo apprezzato i brani quali:Maruzzella, Tammuriata Nera ed Era de maggio.
In questo spettacolo Sal Da Vinci suona, recita, canta, mentre al suo fianco, riveste il ruolo del suo manager un simpatico Ernesto Lama: insieme si esibiscono in una divertentissima “sceneggiata napoletana”.
Bravissimi tutti i musicisti che vogliamo citare singolarmente: basso e contrabbasso Christian Capasso, batteria & percussioni Antonio Mambelli e Gianluca Mirri, chitarre Maurizio Fiordiliso, fisarmonica & pianoforte Sasà Piedipalumbo, fiati e tastiere Giuseppe Fiscale. Le scene sono di Roberto Crea e i costumi di Lisa Casillo. Disegno luci di Francesco Adinolfi e video di Mariano Soria. La produzione è di Artisti Riuniti.
Uno spettacolo che merita di essere visto,in quanto il cantante ha la capacità di rimanere sincero e in grado di raccontare le proprie emozioni in musica a regalare al pubblico un ricordo indelebile, caratterizzato della personalità artistica di Sal Da Vinci.
Dora Chiariello (Foto Dora Chiariello)