Scoperti Ordigni Bellici della Seconda Guerra Mondiale a Tramonti
Scoperti Ordigni Bellici della Seconda Guerra Mondiale a Tramonti
Questa mattina, lungo la strada tra le frazioni di Pietre e Figlino a Tramonti, in Costiera amalfitana, sono stati rinvenuti due ordigni bellici inesplosi risalenti alla Seconda Guerra Mondiale. La scoperta è avvenuta grazie a un residente che ha trovato le bombe nei propri terreni e, irresponsabilmente, le ha lasciate lungo la strada comunale, vicino a una cabina elettrica.
I Carabinieri della locale stazione sono intervenuti sul posto e hanno richiesto l’intervento degli artificieri da Salerno per il disinnesco, operazione che potrebbe richiedere del tempo. Di conseguenza, la zona è presidiata dai militari dell’Arma in collaborazione con gli agenti della Polizia Locale e i volontari di pubblica assistenza della costa d’ Amalfi “I Colibrì”. Tuttavia, la circolazione sulla strada comunale per Figlio procede regolarmente.
Le bombe, secondo quanto appreso, sono due granate d’artiglieria di 70 centimetri di fabbricazione americana, rimaste inesplose per ottant’anni. La catena dei Monti Lattari, dove è avvenuto il ritrovamento, fu teatro di numerosi bombardamenti e combattimenti durante la Seconda Guerra Mondiale. In particolare, quelle zone videro una cruenta battaglia tra americani e tedeschi subito dopo lo sbarco alleato sulla spiaggia di Maiori il 9 settembre 1943.
Il Valico di Chiunzi, essendo un avamposto strategico con un’importante installazione radio, fu uno dei luoghi più contesi durante i combattimenti. Dopo continui bombardamenti, gli americani riuscirono a conquistare le alture in pochi giorni, sottraendole alla precedente occupazione tedesca. La scoperta di questi ordigni bellici è solo l’ennesimo segno della persistente presenza di residui della Seconda Guerra Mondiale nella zona dei Monti Lattar