Sorrento, dipendenti stagionali chiedono troppo o sono pagati poco? La riflessione di Gaetano Mastellone

Sorrento, dipendenti stagionali chiedono troppo o sono pagati poco? La riflessione di Gaetano Mastellone
Sorrento, capitale del turismo campano, si trova ad affrontare un’annosa questione: gli stipendi dei lavoratori stagionali. Da un lato, le lamentele dei dipendenti che reputano i compensi troppo bassi; dall’altro, le perplessità degli imprenditori che paventano un aumento dei costi a discapito della competitività del settore.

Il commendatore Gaetano Mastellone interviene sulla questione con una riflessione lucida e pacata, pubblicata sul suo profilo facebook.
Mastellone sottolinea come il “capitale umano” sia l’elemento più importante per qualsiasi azienda, e che quindi il benessere dei lavoratori debba essere una priorità.

Egli invita gli imprenditori a fare di più, ad esempio aumentando i salari di 100 euro per il 70% dei lavoratori. Un aumento che, a detta di Mastellone, “risolverebbe qualche problema economico”.

Dall’altra parte, Mastellone non esclude le responsabilità della politica. L’inflazione e il caro vita, afferma, stanno impoverendo le famiglie italiane e la politica non sta facendo abbastanza per contrastare questo fenomeno.

Un’analisi interessante arriva da un’indagine di Randstad. Secondo la ricerca, il 73% dei lavoratori italiani sta cercando di far fronte all’aumento dei prezzi. Tra le strategie adottate, la ricerca di un nuovo lavoro più remunerativo (soprattutto per le nuove generazioni), il ricorso a piccoli lavoretti extra e la riduzione delle spese.

Solo il 38% dei lavoratori italiani dichiara di ricevere un supporto dal proprio datore di lavoro per fronteggiare il caro vita. Un dato preoccupante, che evidenzia la necessità di un maggiore impegno da parte delle aziende nel sostegno dei propri dipendenti.