Sorrento Futsal, appuntamento rimandato con la serie B

Sorrento Futsal, appuntamento rimandato con la serie B. La ventiquattresima giornata di campionato di serie C1 poteva essere quella decisiva per la promozione matematica in B del Sorrento Futsal, ma così non è stato. Scontro fra la prima e la seconda della classe, in quel di Cercola si vede un primo tempo dominato dai padroni di casa, che passano in vantaggio con un gol straordinario e raddoppiano successivamente perché Ranieri lascia la porta sguarnita e Melise regala la palla all’avversario. Lo stesso Melise, però, accorcia le distanze dopo poco. Sul finale del primo tempo, un calcio franco per somma di falli, porta la Parthenope Futsal sul 3-1. Nella ripresa si accende il Sorrento con Esposito che finalizza e con Melise che ruba palla ai biancazzurri e si rende autore di una rete tutta personale. Ancora occasionissima per i costieri, ma Vasquez fallisce a porta vuota. Il quarto gol dei napoletani è surreale: lancio lungo del portiere, la palla attraversa tutto il campo e finisce direttamente in porta. Nella foga di recuperare il risultato, saltano tutti gli schemi e i ragazzi di mister Astarita incassano altre due reti: la prima su contropiede e la seconda con un pallonetto dalla distanza. Parthenope Futsal – Sorrento Futsal termina 6-3, ma il rammarico per questo match non è tanto per il risultato ma per ciò che è avvenuto dopo. Il presidente della Parthenope ha preso in giro i costieri con gestacci e sfottò inammissibili e inqualificabili per chi è primo in classifica e soprattutto terribilmente diseducativi per i tanti bambini presenti che hanno dovuto assistere a scene pietose. Di tutt’altra pasta, invece, i giocatori vincitori che si sono recati negli spogliatoi del Sorrento per scusarsi dell’atteggiamento del loro presidente.