Sorrento, in Via Capo lo spettacolo della cascata naturale. Ma l’acqua della Neffola fuoriesce anche dal muretto di contenimento
Sorrento, all’inizio di Via Capo venendo da Massa Lubrense un angolo che merita di essere ammirato e salvaguardato con lo spettacolo della piccola cascata naturale le cui acque saltano lungo il costone roccioso attraverso una rigogliosa vegetazione e fanno da cornice ad una piccola nicchia con una statua della Madonna che sembra vegliare sulla strada e sullo stupendo panorama che abbraccia l’intera penisola sorrentina.
Si tratta della Neffola una delle principali sorgenti sorrentine.
È una sorgente perenne che scorre copiosa tutto l’anno.
La conca, la statua della Madonnina e una targa di Soltovar sono state realizzate in tempi non troppo lontani.
La sorgente ha rappresentato per secoli una risorsa per la Citta.
Il Comune di Sorrento l’ha utiluzzata in vari modi piu volte.
L’utimo utilizzo è avvenuto a inizio del 900 quando il Comune , come descrive Saltovar nel suo libretto, le Sorgenti Sorrentine l’ha riacquistata e acquisita al patrimonio Comunale, realizzando poi un impianti per la filtrazione dell’acque e una rete acquedottistica per portare l’acqua ai Cisternoni di Spasiano..
Poi quando é stato costruito l’acquedotto del Serino tuto è stato abbandonato e oggi l’acqua si perde e al sito si può accedere solo attraveso l’Hotel Capodimonte.
L’acqua intanto scorre ancora copiosa e si perde lungo la strada . Il luogo è importante anche perche serve da ammonimento : dovrebbe farci riflettere sul fatto che l’acqua non è un rifiuto da buttare via ma una benedizione .
Neanche una goccia d’acqua deve essere persa.
Fino a quando sotto i nostri occhi accadono queste cose, nella indifferenza generale, vuol dire che la c’è qualcosa di sbagliato nella nostra Società
Ringraziamo Raffaele Attardi