Una Pasqua da incubo a a Positano. Lettera di una famiglia romana in redazione

Una Pasqua da incubo a a Positano. Lettera di una famiglia romana in redazione

Il problema della corse insufficienti della SITA in Costiera amalfitana , che comunque sta facendo il possibile,  denunciato da una turista affezionata di Roma. Come abbiamo già scritto da giorni ERA PREVEDIBILE il caos, autobus strapieni per Amalfi e per Sorrento , attese di ore, con le Vie del Mare interrotte per le condizioni meteo è ancora peggio .

“Tanto bella la costiera ma che incubo i suoi servizi pubblici . Ma interessa a qualcuno ? Assolutamente no, come fare spennare diversamente i disperati turisti, in attesa da ore e ore, dagli affamati tassisti. Noi faremo notte nella fermata di Positano chiesa ma torneremo a Roma con la conferma che la natura ci ha donato un paradiso ma l’essere umano sa farlo rimpiangere. PS da due ore in attesa, impossibile caricare i turisti in attesa ,nell’ilarità degli autisti della sita sud, che ridendo ci hanno detto, colpa vostra e il prossimo anno andate altrove . Inaccettabile ma ho appreso essere fatto noto, cambiano solo le povere vittime . Ciao costiera, ricordo di una Pasqua da incubo Anna Claudia e Giuseppe”

NDR: Pubblichiamo volentieri la lettera e anzi facciamo l’invito a non venire a tutti i pendolari durante i ponti , Pasqua, ma poi, anche il 25 aprile e il primo maggio, sarà sempre peggio in questi giorni. Se amate Positano venite solo ed esclusivamente in bassa stagione