Veglia Pasquale ad Amalfi: la Resurrezione di Cristo annunciata dalle campanelle festose dei bambini!!!
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E’ stata una Veglia Pasquale diversa, bella, gioiosa, sentita; è proprio il caso di dire che l’annuncio della Resurrezione, grazie alla presenza di tanti bambini e ragazzi che hanno reso la celebrazione di questa sera molto animata e “rumorosa”, ha fatto palpitare il cuore dei presenti.
L’orario della veglia è stato anticipato dal parroco, don Antonio Porpora, di un’ora: alle 20.00 tutti i bambini erano radunati in Piazza Duomo, sotto le scale, per l’accensione del fuoco.
Celebrazione divisa in quattro parti:
- Liturgia del lucernario.
- Liturgia della Parola.
- Liturgia battesimale.
- Liturgia eucaristica.
Dopo il primo LUMEN CHRISTI, tutti disposti sulle scale del duomo, poi, seguendo il cero pasquale, seconda sosta nell’atrio e, dopo la deposizione del cero, accensione delle luci.
Con la Liturgia della parola la lettura della Genesi è stata presentata dai bambini con disegni; a seguire quella dell’Esodo con l’accompagnamento dei tamburelli.
C’è stato il dissotterramento dell’ALLELUIA, che era stato riposto in uno scrigno all’inizio della Quaresima.
I momenti di silenzio e riflessione durante la veglia hanno offerto ai bambini l’opportunità di connettersi spiritualmente con il significato della Pasqua.
Alla proclamazione della Resurrezione, i bambini hanno suonato i campanelli, mentre si diffondeva in chiesa il suono della campana, dopo l’apertura delle porte di bronzo.
Uno dei momenti più emozionanti della serata è stato quello in cui ogni bambino ha messo in una cesta un sassolino con sopra scritto il proprio “peccato”, il cuore di pietra è stato lasciato in pegno in cambio di una bottiglina d’acqua con un cuore vivo, un simbolo di rinnovo del proprio cuore partendo dal cuore di Gesù che batte di nuovo.
Altro momento significativo è per i più piccoli avere l’aspersione con l’Acqua Santa tenendo tra le mani la vestina del battesimo.
Infine i ragazzi hanno portato in processione la statua della Madonna; se dietro ogni grande uomo c’è una grande donna, dobbiamo dire grazie a Maria per la sua fede incondizionata.
Per i presenti tutta la funzione è stata un’esplosione di gioia, una celebrazione “rumorosa”, una festa, un meraviglioso momento in cui grandi e piccoli si sono uniti in un abbraccio corale per testimoniare la Resurrezione.
CREARE, LIBERARE, PURIFICARE sono le password della Pasqua, che accompagnano ciascuno nel proprio cammino di fede.
“E’ veramente Risuscitato! Perchè cercarlo ancora tra i morti? Cristo risorto non muore più!” questo è un messaggio di speranza e rinnovamento spirituale. Sottolinea che la morte non ha più potere su Gesù, e quindi, attraverso la fede in lui, anche i credenti possono condividere nella vittoria sulla morte e nella promessa di vita eterna.
E’ doveroso da parte dei genitori ringraziare il parroco che, con tenacia e testardaggine, ha scommesso in questa veglia a portata di bambini ed ha vinto la scommessa ed a tutte le catechiste che hanno dato il massimo per rendere la celebrazione perfetta.
(foto di Alberto Alfieri)
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