Voto a Castellammare: gli schieramenti civici di Coppola e Alfano pronti a lanciare la sfida ai partiti

18 marzo 2024 | 18:44
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Voto a Castellammare: gli schieramenti civici di Coppola e Alfano pronti a lanciare la sfida ai partiti

Eppur si muove avrebbe detto Galileo Galileo. Sembra tutto fermo ma non è così. Le trattative per la composizione delle liste e dei vari schieramenti politici continuamente senza soluzione di continuità eppure nessuno fuori dal giro se ne accorge. Tutto avviene sotto traccia, come facevano una volta i “carbonari”. Nel frattempo le elezioni amministrative per eleggere il nuovo sindaco si avvicinano sempre di più ma nessun candidato a sindaco è stato ancora deciso.  A destra, come a sinistra, l’incertezza regna sovrana e forse nemmeno Antonio Coppola è certo di poter intraprendere la sua corsa verso la poltrona più ambita di palazzo Farnese a Castellammare di Stabia con tutte e 8 le liste civiche che compongono la sua coalizione.  Al momento c’è una sola cosa certa, la data delle elezioni, il 9 giugno. Per il resto tutto ancora in alto mare, un’impasse che solo il PD può smuovere decidendo chi sarà il suo candidato a sindaco. Sarà Roberto Elefante, che tutt’ora si sente ancora in corsa nonostante gli spiacevoli  e contrastanti segnali che arrivano da Roma, oppure prevarrà Luigi Vicinanza, l’ex direttore de “L’Espresso” amico di Vincenzo De Luca?  Sul fronte opposto il centro destra nicchia. Del resto anche gli altri schieramenti civici sono in trepidante attesa. Tutti che giocano a carte coperte. Nella cordata che fa riferimento al governo Meloni troviamo in pole position Elena Cavaliere, la preside che promette una radicale “pulizia” delle liste che l’appoggeranno.  Ma non sarà facile per lei eliminare tutte le “scorie radioattive” che nella passata legislatura hanno portato allo scioglimento del consiglio comunale e delle giunta guidata da Gaetano Cimmino per presunte infiltrazioni camorristiche. Il suo rivale più pericoloso resta l’avvocato Giovanni De Angelis, in quote a F.d.I., forse più appetibile della preside perché con se porta in dote i voti (1500-2000) del fratello Massimo sottratto dalla grinfie dell’ex sindaco Salvatore Vozza. Voti che nel computo finale degli schieramenti valgono doppio in quanto sottratti alla sinistra. Infine, già detto del candidato a sindaco della prima ora Antonio Coppola con le sue belle 8 liste, c’è da registrare una certa crescita di consenso intorno  al progetto di liste civiche di Antonio Alfano. Il sottufficiale della Guardia di Finanza col suo bel gruzzoletto di voti è pronto a gettarsi nella competizione elettorale per tentare la scalata alla poltrona di sindaco di Castellammare di Stabia.