I sismografi del Vesuvio e dei Campi Flegrei rivelano movimenti lontanissimi, scopriamo il perché 

I sismografi del Vesuvio e dei Campi Flegrei rivelano movimenti lontanissimi, scopriamo il perché 

La recente scossa sismica che ha colpito l’isola di Taiwan ha destato l’attenzione non solo delle popolazioni locali, ma anche degli strumenti sismici situati a migliaia di chilometri di distanza, tra cui i sismografi dell’Osservatorio Vesuviano e dell’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (INGV) dei Campi Flegrei. Sebbene il terremoto non abbia avuto un impatto diretto in Campania, i sismografi hanno comunque rilevato le onde sismiche generate dall’evento. Ma qual è il motivo di questa sorprendente capacità di rilevazione?

Il professor Giuseppe De Natale, Vulcanologo e dirigente di ricerca dell’INGV, è stato intervistato da Fanpage per comprendere meglio questo fenomeno. Secondo De Natale, gli strumenti sismici sono progettati per rilevare non solo i terremoti locali, ma anche quelli che avvengono in altre parti del mondo. Le onde sismiche generate da un terremoto, come quello di Taiwan, possono viaggiare attraverso il globo terrestre e essere rilevate dai sismografi, sebbene con un ritardo dovuto alla distanza dall’epicentro.

I sismografi di tutto il mondo registrano terremoti come quello di Taiwan“, spiega De Natale. “Queste registrazioni si distinguono nettamente da quelle dei terremoti locali o regionali, così come dai rumori di fondo come il vento, i tuoni o l’attività umana“. Le onde sismiche, infatti, si propagano attraverso la Terra e possono essere registrate ovunque, con un ritardo che dipende dalla distanza dall’epicentro.

Il fenomeno della registrazione di terremoti lontani è di grande importanza per la geofisica. “Questi eventi ci forniscono una sorta di mappatura del sottosuolo“, afferma De Natale. “Ci consentono di ottenere informazioni dettagliate sulla struttura interna della Terra, aiutandoci a comprendere meglio i meccanismi di generazione dei terremoti e la propagazione delle onde sismiche”.

In sostanza, la capacità dei sismografi di rilevare terremoti anche in zone remote come Taiwan fornisce preziose informazioni sulla dinamica del nostro pianeta, contribuendo alla nostra comprensione dei processi sismici e alla prevenzione del rischio sismico in tutto il mondo.

Fanpage

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