Addio a Paola Gassman, la ricordiamo a Positano felice nel suo stage a Nocelle
![Paola Gassman a Nocelle a Positano](https://www.positanonews.it/photogallery_new/images/2024/04/paola-gassman-a-nocelle-a-positano-3408090.660x368.jpg)
E’scomparsa all’età di 78 anni l’attrice Paola Gassman. Figlia di Vittorio e protagonista insieme al compagno Ugo Pagliai della scena teatrale italiana, era malata da qualche tempo. A dare la triste notizia la famiglia.
Il ricordo della grande attrice è vivo a Positano in Costiera amalfitana, proprio noi di Positanonews la abbiamo seguita nel suo meraviglioso stage che tenne a Nocelle voluto e organizzato dall’associazione ADIN in collaborazione con l’amministrazione De Lucia . Tanta la partecipazione e di lei abbiamo un ricordo soave, di una donna dolce, nobile e di grande personalità.
Positano. Arrivano Gassman e Pagliai a Nocelle per corso formazione eventi
Paola Gassman si dedicò quasi esclusivamente al teatro, a eccezione di alcune sporadiche ma significative apparizioni televisive in commedie e sceneggiati. All’inizio della carriera si ricordano i tre anni trascorsi nella compagnia Teatro Libero diretta da Luca Ronconi, che con lo spettacolo Orlando Furioso la vide presente in moltissime nazioni europee e negli Stati Uniti, culminando in un’importante trasmissione televisiva a puntate. Sempre in quel periodo prese parte agli spettacoli “La tragedia del vendicatore” per la regia di Ronconi e “Cucina diretta” da Lina Wertmuller. Entrò poi nella compagnia Brignone-Pagliai con gli spettacoli “Spettri” di Ibsen e Processo di famiglia di Fabbri.
Fu inoltre diretta dal padre Vittorio in spettacoli come “Cesare o nessuno”, “Fa male il teatro” e “Bugie sincere”. Con la ditta teatrale Pagliai-Gassman mise in scena molti spettacoli sia nel genere drammatico sia in quello comico e brillante. Si ricorda il lungo periodo dedicato a Luigi Pirandello “Liolà”; “Il piacere dell’onestà”; “Ma non è una cosa seria”, e poi ancora “Il bugiardo” di Carlo Goldoni; “Il gatto in tasca” di Feydeau; “Scene di matrimonio” di Italo Svevo; “Il mercante di Venezia” e “Sogno di una notte di mezza estate” di Shakespeare.
Grazie Giuseppe Di Martino
Foto
2 di 2Foto Massimo Capodanno