Agerola, al ristorante “La Corte degli Dei” un’esperienza enogastronomica di qualità nel rispetto della tradizione
Il ristorante fine dining “La Corte degli Dei” rappresenta un’eccellenza nel settore enogastronomico campano, in quella che viene definita la “Svizzera della Campania” ovvero la città di Agerola che punta a mete sempre più alte in ambito turistico.
Una location stupenda nel Palazzo Acampora, una dimora del 700 che ha riacquistato la sua antica gloria.
Un team altamente qualificato e professionale formato dall’executive chef Giuseppe Romano, allievo di Vincenzo Guarino, chef stellato che sta guidando la cucina verso vette d’eccellenza, con 15 anni di esperienza in giro per l’Italia in ristoranti di alto profilo tra cui L’Angiolieri di Seiano, Il Pievano al Castello di Spaltenna nel Chianti, Mandarin Oriental sul Lago di Como.
In sala abbiamo una grande accoglienza e professionalità . Il Maitre e Sommelier Ais Luigi Capriglione con 16 anni di esperienza positanese, lo ricordiamo alla Buca di Bacco, 2 anni a Sydney in Australia e 1 anno a Boston negli USA. Ed il Maitre e Sommelier Ais Antonio Iovine, oltre 10 anni di esperienza, ha lavorato con l’eccezionale Maitre Fabio Santilli in Toscana, è stato anche lui a Positano per qualche Stagione, e in Trentino a Madonna di Campiglio.
Sotto la guida esperta di Giuseppe Romano e della sua brigata La Corte degli Dei celebra le tradizioni culinarie del territorio, facendo uso di ingredienti di altissima qualità e tecniche innovative. L’executive chef Giuseppe Romano è il vero motore di questa cucina. Il suo percorso formativo ha avuto inizio presso la rinomata scuola dello chef Vincenzo Guarino, dove ha acquisito una solida base culinaria. Grazie alla sua passione innata e alla profonda conoscenza del mestiere, ha raggiunto rapidamente traguardi significativi nella sua carriera. Intervistato da Positanonews lo chef Romano ha dichiarato: «Sono partito con lo chef Vincenzo Guarino. Ho fatto un po’ di esperienze al di fuori della Campania e poi sono ritornato a casa. Prima di arrivare qui ho lavorato presso il Monastero Santa Rosa, al Meta Amalfi e due anni fa al Santa Caterina. In questa struttura stiamo mantenendo molto la tradizionalità del posto seppur mediante delle rivisitazioni. Non intendiamo stravolgere troppo le nostre tradizioni e desideriamo mantenere i prodotti del territorio. Mantenersi sul territorio è la cosa più bella che possiamo fare».
Ottima anche la scelta dei dolci realizzati con maestria dalla la pasticciera Chiara Clelio: «Il mio percorso inizia lavorando in gelateria e poi sono arrivata qui. I dolci che preferisco sono il tiramisù e la ricotta e pera, sempre realizzati con prodotti locali».
Abbiamo avuto il piacere di pranzare in questo luogo meraviglioso assaggiando un aperitivo costituito da montanara classica, sfera di Provolone del Monaco con confettura di pere pennate, bon bon di Foie Gras e Nocciola ricoperto di Cioccolato Criollo. In abbinamento champagne Ayala brut Majeur. E non poteva mancare l’olio di qualità.
Si è passati poi all’antipasto con battuta di manzo come una braciola, coulis di basilico, crema di parmigiano, aglio nero fermentato, pinoli e katsuobushi di manzo, accompagnato da ragù di pomodoro. In abbinamento Valpolicella superiore Egle – Albino Armani.
Come primo piatto un tortello ripieno con crema genovese di manzo, mousse di provolone del monaco e gel di cipolla di tropea. In abbinamento Nebbiolo Coste della Sesia – Tenute Sella.
E per dessert un ottimo Timamisù con crema al caffè, cialda al cioccolato e mandorle, crumble di mandorle.
Quella presso il ristorante “La Corte degli Dei” è un’esperienza enogastronomica assolutamente da non perdere per deliziare il palato rilassandosi in una location dal sapore antico, il tutto immersi in una natura bellissima.