Campagna: chi erano i due carabinieri che hanno perso la vita nell’incidente di stanotte

Campagna: chi erano i due carabinieri che hanno perso la vita nell’incidente di stanotte.
Il cuore della comunità di Montesano Salentino, un piccolo borgo di 2600 anime nel cuore della Puglia, è stato scosso da una tragedia senza precedenti. Due giovani carabinieri, il maresciallo Francesco Pastore e l’appuntato scelto Francesco Ferraro, hanno perso la vita in un tragico incidente stradale lungo la strada statale che collega Eboli e il comune di Campagna, in provincia di Salerno. Il loro veicolo è stato colpito da un suv, lasciando un vuoto insormontabile nella vita delle loro famiglie e nella comunità che li amava e li rispettava profondamente.

Francesco Ferraro, un ragazzo di soli 26 anni originario di Montesano Salentino, è stato descritto da tutti come un giovane innamorato della divisa che indossava. Dopo aver frequentato la scuola allievi, aveva prestato servizio con dedizione prima ad Eboli e poi a Campagna. Il suo amore per l’uniforme era palpabile, condiviso con il suo amico e collega, il maresciallo Pastore. Entrambi avevano scelto di dedicare le loro vite al servizio dello Stato, seguendo le orme di famiglia votate all’aiuto della gente.

Francesco Pastore, 25 anni, originario di Manfredonia, in provincia di Foggia, proveniva da una famiglia legata al mondo dei carabinieri. Il suo desiderio di diventare un carabiniere era nato fin da bambino, influenzato dal servizio del padre presso la stazione radiomobile dei carabinieri di San Giovanni Rotondo. Dopo aver conseguito il diploma di geometra, Francesco si era arruolato con determinazione, diventando maresciallo e servendo con onore a Campagna.

La perdita di questi due giovani valorosi ha scosso profondamente non solo le loro famiglie, ma anche la comunità di Montesano Salentino. Il vice sindaco, Alessandro Verardo, ha ricordato Francesco Ferraro come una persona eccezionale, sempre disponibile ad aiutare gli altri. Il suo impegno nell’ambito della protezione civile e la sua bontà di cuore lo avevano reso amato da tutti nella piccola comunità. Il dolore per la sua perdita è palpabile in ogni angolo del paese.

Oltre al fratello carabiniere e ai genitori, Francesco Ferraro lascia un vuoto incolmabile nella vita di tutti coloro che lo conoscevano e lo amavano. La sua assenza sarà sentita non solo dalla sua famiglia, ma da tutta la comunità che lo considerava un punto di riferimento.