Capri si prepara ad accogliere il G7 con misure di massima sicurezza

La riunione dei leader del G7 presieduta dal Presidente del Consiglio Giorgia Meloni è stata convocata in risposta all’attacco iraniano contro Israele. La dichiarazione congiunta adottata al termine della riunione condanna fermamente l’azione dell’Iran, ribadendo il pieno sostegno alla sicurezza di Israele e invitando le parti coinvolte a evitare un’ulteriore escalation.
La prossima riunione del G7 a Capri, dal 17 al 19 aprile, avrà l’obiettivo di rafforzare il ruolo del G7 come forum principale di consultazione tra le grandi democrazie liberali e come fattore di stabilità in risposta alle crisi globali in corso. L’agenda sarà incentrata sui principali temi internazionali, con particolare attenzione alla situazione in Medio Oriente, compresa la crisi umanitaria e la questione della soluzione “due popoli, due Stati”.
Inoltre, si discuterà della situazione nel Mar Rosso, della risposta all’aggressione russa in Ucraina e della stabilità dell’Indo-Pacifico. Sarà rinnovata la collaborazione con l’Africa, con un focus sullo sviluppo e la sicurezza, e affrontati temi globali come la sicurezza alimentare, energetica, i cambiamenti climatici, la sicurezza cibernetica e l’Intelligenza Artificiale.
Per garantire la sicurezza durante l’evento, l’Isola di Capri è stata presidiata dalle forze dell’ordine e sono state adottate misure preventive, come la chiusura dei cestini dei rifiuti. Il Grand Hotel Quisisana è pronto ad accogliere i ministri, con gli arrivi previsti a partire dal primo pomeriggio del 17 aprile.