Castellammare, sicurezza rafforzata al San Leonardo, buone notizie per la Penisola Sorrentina, a Sorrento pronta a riaprire la rianimazione
Castellammare, sicurezza rafforzata al San Leonardo, buone notizie per la Penisola Sorrentina, a Sorrento pronta a riaprire la rianimazione
Un drappello di polizia è stato dispiegato all’ospedale San Leonardo di Castellammare di Stabia per garantire la sicurezza di medici, infermieri e pazienti. La misura, adottata dopo i recenti episodi di violenza, prevede la presenza di due agenti per 12 ore al giorno (dalle 8 alle 20) in uno spazio allestito vicino al pronto soccorso.
Aggressione infermiera e carenze di personale
L’intervento delle forze dell’ordine si è reso necessario a seguito di diverse aggressioni subite dal personale sanitario, tra cui quella di una infermiera 30enne selvaggiamente picchiata da un parente di un paziente. La carenza di personale medico, aggravata dalle recenti dimissioni di alcuni neurologi, ha inoltre portato alla sospensione dell’unità stroke, ora trasferita all’Ospedale del Mare di Napoli.
Nuove assunzioni e riattivazione dei servizi
Il direttore generale dell’Asl Napoli 3 Sud, Giuseppe Russo, sulle pagine de “Il Mattino”, ha annunciato l’avvio di nuovi concorsi per l’assunzione di specialisti in ortopedia, neurologia, medicina interna, anestesia e rianimazione. L’obiettivo è di ripristinare gli organici dei pronto soccorso di Castellammare, Nola, Torre del Greco, Sorrento e Vico Equense, oltre che riattivare il Dea di I° livello di Boscotrecase, attualmente chiuso per carenze di personale.
Interventi strutturali e nuovi servizi
L’Asl Napoli 3 Sud è inoltre impegnata in una serie di interventi strutturali e di implementazione dei servizi. A Boscotrecase è stata inaugurata l’emodinamica, mentre a Sorrento è in fase di ultimazione la ristrutturazione della rianimazione. In attesa del collaudo delle apparecchiature, il nuovo reparto garantirà un servizio di cura fondamentale per i pazienti della penisola sorrentina.