Castellammare: via i treni delle ferrovie dello stato, saranno sostituiti da un tram leggero

Arriva il tram leggero a Castellammare di Stabia. Dovrà sostituire la linea ferroviaria che la collega con Torre Annunziata. Anche il collegamento con Gragnano in futuro sarà fatto con i tram leggeri. Lo fa sapere il presidente dell’EAV Umberto De Gregorio che ormai sembra essere solo lui a decidere il futuro di Castellammare di Stabia e di tutto il territorio vicino. Nel frattempo l’argomento, come è giusto che sia, irrompe in campagna elettorale alla vigilia del voto dell’8 e 9 giugno. Si tratta di un progetto che rischia di stravolgere  l’area urbana stabiese-torrese-gragnanese, senza che la politica del territorio abbia deciso qualcosa in merito. Ecco il testo del comunicato pubblicato sul sito istituzionale dell’EAV, l’azienda regionale che gestisce il trasporto ferroviario in Campania.

“Come da impegni presi in sede istituzionale con Regione Campania, RFI e Unità Grande Pompei – di aver affidato l’incarico per la redazione del Progetto Definitivo (PFTE “rafforzato” ai sensi del Nuovo Codice degli Appalti) dell’intervento denominato “Riconversione Linea Ferroviaria Torre Annunziata – Castellammare Di Stabia – Gragnano in tram leggero” al Raggruppamento Temporaneo di Imprese costituito da società di Ingegneria e di Architettura di altissimo profilo, PROGER SpA (mandataria), ITALFERR SpA, HUB ENGINEERING, PROGIN SpA, CREMONESI WORKSHOP Srl e GNOSIS PROGETTI SOCIETA’ COOPERATIVA (mandanti) per circa 1 milione di euro. La consegna delle attività avverrà la settimana prossima con un cronoprogramma da rispettare molto serrato: entro 10 giorni dalla sottoscrizione del verbale di consegna l’Appaltatore restituirà l’elenco degli elaborati del Progetto, il programma di emissione degli stessi e il Piano delle indagini. La consegna del progetto è prevista entro 120 giorni dalla ricezione di tutte le indagini (geognostiche, strutturali e ambientali). Sulla base del PFTE approvato, presumibilmente entro la fine di quest’anno, si procederà con il bando di gara per l’affidamento della progettazione esecutiva e dell’esecuzione dei lavori (appalto integrato) che riguarderanno certamente almeno il 1° lotto, quello già finanziato tra Castellammare di Stabia e Gragnano, per un valore di circa 33 milioni di euro a valere sulle risorse FSC 2014-2020 per il finanziamento del CIS «Vesuvio-Pompei-Napoli», di cui alla Delibera CIPESS n. 29 del 2 agosto 2022. La durata dei lavori è stimata in 20 mesi dalla consegna degli stessi. RFI ha confermato, in sede di tavolo istituzionale, il proprio supporto tecnico a proseguire con le attività di competenza per l’avvio dell’iter di dismissione del sedime ferroviario della tratta ferroviaria Castellammare di Stabia – Gragnano (caratterizzata da assenza di impegni sul servizio TPL)”.

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