Costiera Amalfitana e Penisola Sorrentina: stabilimenti balneari alla conquista delle stelle
La misura è stata introdotta dalla Regione con il nuovo Puad, approvato nei giorni scorsi
Costiera Amalfitana e Penisola Sorrentina: stabilimenti balneari alla conquista delle stelle.
Sulla splendida Costiera Amalfitana e la suggestiva Penisola Sorrentina, un nuovo vento di cambiamento soffia sugli stabilimenti balneari. A partire dalla prossima estate, questi luoghi paradisiaci saranno classificati con le stelle, proprio come gli hotel di lusso. Questa innovativa mossa è stata introdotta dal recente “Piano di utilizzazione delle aree del demanio marittimo con finalità turistico-ricreative”, approvato con entusiasmo dal consiglio regionale campano.
Secondo il provvedimento, gli stabilimenti balneari saranno suddivisi in quattro categorie contrassegnate da stelle marine, che rappresentano il livello qualitativo e quantitativo dei servizi offerti, garantendo così un’esperienza sempre più soddisfacente ai visitatori. Spetterà ai Comuni la delicata operazione di assegnare le stelle, ma non solo: saranno anche responsabili di applicare rigide misure sanzionatorie per contrastare comportamenti illegali e abusivi nelle aree demaniali marittime, conformemente al Codice della Navigazione.
Inoltre, il nuovo Piano disciplina la procedura per il rilascio delle concessioni balneari, richiedendo ai Comuni di adottare entro il 31 marzo di ogni anno la propria ordinanza balneare, coinvolgendo attivamente le associazioni di categoria a livello nazionale per garantire un dialogo partecipativo e inclusivo.
Ma le novità non finiscono qui. Nel mirino c’è anche la destagionalizzazione dell’utilizzo del demanio marittimo, un’opportunità per promuovere lo sviluppo turistico ed economico della regione anche al di fuori della classica stagione balneare. Tuttavia, qualsiasi intervento in tal senso dovrà ottenere il via libera della Soprintendenza, che vigilerà sul mantenimento delle strutture anche al di là dell’estate, garantendo un utilizzo sostenibile delle preziose risorse costiere.
copyright Positanonews
Fonte: MondoBalneare.com