Costiera Amalfitana le targhe alterne non bastano nei Ponti, oggi divieto alle pari , ma è uno tsunami altro che crisi

Costiera Amalfitana le targhe alterne non bastano nei Ponti, oggi divieto alle pari , ma è uno tsunami altro che crisi.
I profeti di sventura sono stati smentiti dai fatti, non si vede questa crisi per quanto possa esservi delle flessioni, alberghi pieni e turisti ovunque, ma quelli della domenica, o giorni di festa , sono da evitare . Da Positano a Praiano, Amalfi, Atrani e Ravello fino a Minori e Maiori è stato un incubo . Ma questo è prevedibile nei Ponti, basta venire in altri giorni, o evitare il traffico, per godersi i nostri posti .
Nel tratto Minori-Amalfi dove a complicare la situazione è come al solito lo snodo di Castiglione in cui si incrociano la statale amalfitana con la provinciale per Ravello con tanto di problemi anche per le ambulanze per l’Ospedale Costa d’ Amalfi .
«Questa situazione sarà argomento di discussione del tavolo tecnico in programma il 2 maggio in Prefettura a Salerno perché le vie del mare devono essere potenziate e non limitate – dice il presidente della conferenza dei sindaci, Fortunato Della Monica – Bisogna trovare un’intesa per incrementare questo servizio l’unico in grado di snellire il traffico sulla statale amalfitana in attesa di varare la Ztl che andrà in vigore dal 2025».
Della Monica però dovrebbe distinguere Positano, dove gli sbarchi sono troppi, con il resto della Costiera, qui le persone in spiaggia e ai Mulini erano tante che non si camminava neanche a piedi.
Contro la paralisi della Costiera anche gli albergatori che parlano di «arresti domiciliari sulla statale 163». «È uno scandalo – dice Salvatore Gagliano – Siamo al primo pseudo ponte e già attraversare Amalfi è diventata un’autentica impresa. Chi di dovere dovrebbe assumere delle decisioni importanti onde evitare che il 1° maggio sia ancora peggio. Ma immaginate un’emergenza in una situazione simile? Qui si parla anche di sicurezza sulle strade. Gente è rimasta ferma in auto per ore in ambedue i sensi. I veri problemi sono i pullman enormi». Una problematica complessa, insomma, quella dei flussi veicolari, che da più parti si chiede di affrontare in maniera sinergica. «Nell’attesa della Ztl territoriale occorre gestire i flussi o ci troveremo anche in futuro di fronte a questi congestionamenti – dice Andrea Ferraioli, presidente del gruppo alberghi di Confindustria – Il problema è complesso e se ne esce solo con una gestione logistica complessa, che deve guardare all’intero territorio e a tutti i sistemi di spostamento, non fermarsi ai confini del singolo comune o del singolo servizio di trasporto, e che deve vedere cooperare e dialogare tutti gli attori: trasporti pubblici, i diversi livelli della pubblica amministrazione, forze dell’ordine, operatori del turismo, fornitori di servizi». Le targhe alterne, fra l’ altro con pochissimi controlli, e tante deroghe, sono servite a poco o niente. A proposito oggi sono vietate le pari. Le targhe alterne sono in vigore fino al 2 maggio poi ogni fine settimana e da agosto tutti i giorni.
Il transito a targhe alterne di tutti gli autoveicoli avverrà dalle ore 10,00 alle 18,00 con questa modalità:
- nei giorni con data dispari, transito vietato per le targhe con ultima cifra numerica dispari;
- nei giorni con data pari, transito vietato per le targhe con ultima cifra numerica pari.
Sono esclusi dal provvedimento i residenti nei 14 Comuni della Costa d’Amalfi (inclusa Agerola), i veicoli al servizio di titolari di contrassegno H purché presenti a bordo dello stesso, i Taxi e gli Ncc, i mezzi di soccorso e quelli delle forze di polizia. Sono altresì autorizzati alla circolazione gli ospiti delle strutture alberghiere ed extralberghiere muniti di regolare prenotazione limitatamente agli spostamenti necessari per l’arrivo e per la partenza; i lavoratori dipendenti non residenti in Costiera Amalfitana muniti di regolare contratto ed operanti in strutture pubbliche o private situate nei quattordici comuni limitatamente agli spostamenti di lavoro; i proprietari di abitazioni non residenti in Costiera Amalfitana dietro attestazione dei comuni in cui si trova l’abitazione.
Dal 1° giugno al 31 luglio il provvedimento sarà in vigore per ogni sabato e domenica.
Nei mesi di agosto e settembre sarà invece in vigore tutti i giorni.