Costiera Amalfitana: tra regolamento accosti e tassa d’imbarco da Salerno, si attende la convocazione in prefettura

Costiera Amalfitana: tra regolamento accosti e tassa d’imbarco, si attende la convocazione in prefettura
Le prossime saranno giornate decisive per il futuro dei collegamenti marittimi da e per la Costiera Amalfitana. Due le questioni spinose sul tavolo: il regolamento accosti e la tassa d’imbarco da Salerno, entrambe al centro di un acceso dibattito tra armatori e autorità locali.

Lo stop di Pasqua e il rischio di sospensioni: La concomitanza del maltempo con la sospensione dei traghetti per Pasqua ha fatto da apripista a un incubo che potrebbe diventare realtà: il collasso del sistema di trasporti su gomma in Costiera in assenza dei collegamenti marittimi. Un rischio concreto, paventato dagli armatori proprio in vista dell’alta stagione turistica ormai alle porte.

Tavolo tecnico in Prefettura: Per affrontare la situazione è stato convocato un tavolo tecnico presso la Prefettura di Salerno. L’incontro, previsto entro la fine della settimana, vedrà la partecipazione delle compagnie di navigazione e delle autorità competenti.

Regolamento accosti e tassa d’imbarco: Sul tavolo non ci sarà solo il regolamento accosti, già oggetto di precedenti discussioni, ma anche la controversa tassa d’imbarco entrata in vigore a Salerno il 1° aprile. La sua esazione, al momento “congelata”, preoccupa gli armatori che non hanno ricevuto alcuna comunicazione ufficiale in merito. L’importo previsto è di 1,50 euro per ogni passeggero in partenza da Salerno, ad eccezione degli abbonati.

Esoneri dalla tassa: Una possibile soluzione per mitigare l’impatto della tassa potrebbe essere l’ampliamento della platea degli esentati, includendo tutti i cittadini residenti nella Costiera Amalfitana e in provincia di Salerno.