Gioia a Castellammare di Stabia e Vico Equense per l’ordinazione sacerdotale di Don Pasquale Fiorillo

30 aprile 2024 | 19:15
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Gioia a Castellammare di Stabia e Vico Equense per l’ordinazione sacerdotale di Don Pasquale Fiorillo

Ieri, presso la Concattedrale di Castellammare di Stabia, l’ordinazione sacerdotale del diacono Don Pasquale Fiorillo.
La celebrazione è stata presieduta dal vescovo dell’Arcidiocesi di Sorrento-Castellammare di Stabia Mons. Francesco Alfano alla presenza di Padre Ronny Alessio (rettore del Seminario di Posillipo), di Monsignor Francesco Beneduce (ex rettore del seminario di Posillipo) e di Monsignor Philippe Bordeyne (preside del Pontificio Istituto Teologico Giovanni Paolo II).
Pasquale Fiorillo ha 30 anni ed è originario di Castellammare di Stabia. Ha studiato presso il Pontificio Seminario Campano Interregionale di Napoli ed ha conseguito il baccalaureato presso la Pontificia Facoltà Teologica dell’Italia Meridionale, sez. “San Luigi”.
I suo primi passi sono stati presso la Cattedrale dei S.S. Filippo e Giacomo in Sorrento, la Parrocchia S. Giovanni Battista a Vico Equense e, in ultimo, la Parrocchia S. Maria di Galatea (Mortora) a Piano di Sorrento. Attualmente è attivo come collaboratore parrocchiale presso la parrocchia dei S.S. Ciro e Giovanni a Vico Equense e studente a Roma presso il Pontificio Istituto Teologico per le scienze del matrimonio e della famiglia “Giovanni Paolo II”.
Mons. Alfano durante la sua omelia ha avuto parole molto belle per il giovane sacerdote: «Caro Pasquale, questa sera ti presenti così come sei, con la tua storia, agli amici ed ai presbiteri. Ti stai impegnando a cogliere il rapporto profondo con i tuoi docenti e con la grande famiglia che è la Chiesa, alla scoperta di quel dono che Dio fa a noi. Il tuo impegno diventa la risposta che dai al Signore avendoti egli toccato profondamente il cuore. Incontrerai nel tuo percorso tanti uomini e donne. Donati loro fine alla fine ricordandoti sempre che il suo operato passa ai margini. Ti viene data la possibilità di collaborare all’opera di Dio, fallo ogni giorno anche quando ti costerà qualche lacrima. Sia la tua vita un dono perché questa beatitudine cresca lì dove il Signore ti spingerà ad offrire il servizio del tuo ministero».
Bellissimo e toccante anche il messaggio della comunità di Vico Equense diffuso sui social: «Carissimo don Pasquale, il cuore della nostra comunità vicana è colmo di gioia. È stato intenso e profondo vivere l’esperienza della tua ordinazione sacerdotale ieri sera e siamo grati al Signore per aver potuto condividere con te da settembre, questo tempo che l’ha preceduta. Sei per noi un fratello, un figlio, un amico. Accompagnarti in questo dono prezioso è stata per noi occasione di grande speranza cristiana. Ancora il cuore di tanti giovani apre le porte a Cristo e tu lo hai fatto rispondendo alla sua chiamata. Papa Francesco scriveva ai sacerdoti: il cuore del pastore di Cristo conosce solo due direzioni, il Signore e la gente. Il cuore del sacerdote è un cuore trafitto dall’amore del Signore; per questo egli non guarda più a se stesso ma è rivolto a Dio e ai fratelli. Noi ti auguriamo che la tua azione pastorale sia sempre orientata in queste due direzioni: Dio e i fratelli! Sii audace seminatore di speranza, apostolo gioioso e generoso verso tutti coloro che incontrerai sul tuo cammino. Vogliamo dimostrarti il nostro affetto facendoci presenti nella tua vita e nella tua prima messa che celebrerai domani sera alle ore 19:30 a San Ciro. Noi pregheremo per te proprio come fa una madre per i suoi figli, perché noi ti sentiamo anche figlio nostro. Buon cammino Don Pasquale!».
(foto tratte dalla pagina Facebook dell’Arcidiocesi Sorrento – Castellammare di Stabia)