Guglielmo Marconi: 150 anni dalla nascita del padre della radio

Guglielmo Marconi: 150 anni dalla nascita del padre della radio
Oggi ricorre il 150esimo anniversario della nascita di Guglielmo Marconi, fisico e inventore italiano a cui si deve l’invenzione della telegrafia senza fili, antesignana della radio. Un pioniere che ha cambiato per sempre il modo in cui il mondo comunica, connettendo persone e luoghi in tempo reale.

Dalla campagna bolognese alla conquista del mondo

Nato a Bologna da madre irlandese e padre italiano, Marconi fin da giovane si appassiona all’elettrotecnica. Tra esperimenti nella villa paterna e lezioni private, getta le basi per un futuro rivoluzionario. A soli 21 anni, nel 1895, riesce a trasmettere un segnale senza fili a 2 chilometri di distanza, superando un ostacolo e aprendo la strada a nuove possibilità di comunicazione.

Un brevetto che cambia la storia: il 7777

Nel 1897 Marconi fonda la sua prima azienda, la Wireless Telegraph and Signal Company, e nel 1900 ottiene il brevetto 7777, un passo fondamentale per garantire riservatezza e indipendenza nelle comunicazioni radio. Un’invenzione che amplia ulteriormente le capacità del suo sistema e lo proietta verso il successo internazionale.

Traguardi e vite salvate: la telegrafia senza fili conquista il mondo

Nel 1899 Marconi collega Inghilterra e Francia via radio, mentre nel 1901 realizza la prima trasmissione transatlantica tra Inghilterra e Terranova. La sua invenzione trova presto applicazione anche in ambito marittimo, rivelandosi fondamentale per la sicurezza in mare. Nel 1909, il sistema Marconi permette il salvataggio di oltre 1700 passeggeri del transatlantico “Republic”, mentre nel 1912 gioca un ruolo chiave nel tragico naufragio del Titanic, contribuendo a salvare 705 vite.

Un’eredità immensa: Marconi, il “mago della radio”

Premiato con il Nobel per la Fisica nel 1909, Marconi riceve 16 lauree honoris causa, 25 onorificenze di alto rango e 13 cittadinanze onorarie. Muore a Roma nel 1937, lasciando un’eredità immensa che ha trasformato il mondo. La sua invenzione ha dato vita alla radio, ha permesso lo sviluppo della televisione e ha gettato le basi per le moderne telecomunicazioni.