Istruzione e formazione: Italia settima al mondo e seconda in Ue per le Università 

Istruzione e formazione: Italia settima al mondo e seconda in Ue per le Università 

L’istruzione e la formazione della popolazione sono alla base della vita quotidiana di ognuno di noi, ci permettono di conoscere, di ampliare la nostra cultura e le nostre vedute e soprattutto, di essere capaci di valutare ogni situazione per non essere mai manipolati da qualcuno.

Se in molti aspetti l’Italia ha ancora molta strada da fare rispetto a molti altri paesi, per quanto riguarda proprio il settore della formazione, sembra che il percorso intrapreso sia proprio quello giusto: infatti, per quanto riguarda le università, l’Italia si posiziona settima nella classifica mondiale e soltanto seconda nella classifica riguardante soltanto i paesi dell’Unione Europea. Si tratta di un dato molto interessante che ci porta a comprendere sia quanto la cultura e l’istruzione siano importanti per il popolo italiano, sia l’impegno delle istituzioni affinché si mantenga alto il livello del nostro paese.

Tra gli atenei più importanti spiccano:

• La Sapienza di Roma, per gli studi classici, Fisica e Astronomia
• L’Università di Milano, per Medicina
• L’Università di Padova, per Biologia
• L’Università Federico II di Napoli
• L’Università degli Studi di Milano

La differenza tra Sud e Nord Italia

Nonostante la Federico II di Napoli si trovi all’interno della classifica delle cinque migliori università, notiamo come nessun altro ateneo risiede al Sud; in generale, infatti, si nota un miglioramento delle condizioni delle università settentrionali. Questo sottolinea la necessità di migliorare i servizi e le infrastrutture degli atenei meridionali, in modo tale da poter garantire pari opportunità a tutti gli studenti dello stivale.

La classifica mondiale

Per quanto riguarda, invece, le università a livello globale, è possibile vedere che l’Italia si classifica al settimo posto, dopo Stati Uniti, Regno Unito, Cina Continentale, Germania, Australia e Canada.

In generale, si può notare come gli atenei universitari italiani siano ad un ottimo livello nelle classifiche europee, poiché il metodo di insegnamento permette di formare gli studenti nel modo più completo possibile, per prepararli al meglio per il mondo del lavoro.

Tuttavia, la strada da percorrere è ancora lunga, specialmente per il Sud Italia, in cui si nota una situazione leggermente peggiore rispetto al Nord; ma con il giusto impegno e la dovuta accortenza, il posto dell’Italia, in questa classifica, è destinato a salire.