Italia: le città più ricche della penisola in base ai redditi dichiarati al fisco

Italia: le città più ricche della penisola in base ai redditi dichiarati al fisco

I dati relativi ai redditi dichiarati nel 2023, resi pubblici annualmente dal dipartimento delle Finanze del Ministero dell’Economia, forniscono uno sguardo dettagliato sulla distribuzione della ricchezza in Italia. Queste informazioni permettono di stilare una classifica dei comuni più agiati del Paese, riflettendo una situazione socio-economica variegata e spesso divisa.

Al primo posto della classifica emerge Portofino, incantevole comune della Liguria, dove ben 281 contribuenti dichiarano un reddito medio superiore a 97.000 euro all’anno. Seguono Lajatico, in provincia di Pisa, con 965 contribuenti che dichiarano in media 56.000 euro annui, e Basiglio, nella provincia di Milano, con un reddito medio di 53.000 euro.

In contrasto, l’ultimo posto della classifica è occupato da Carvagna, un piccolo comune in provincia di Como, dove solamente 87 contribuenti su 172 abitanti hanno presentato la dichiarazione dei redditi, con un reddito medio dichiarato di appena 7.402 euro all’anno. Questa discrepanza non è insolita per la regione, dato che la Lombardia risulta essere la regione più ricca d’Italia con un reddito medio di 27.890 euro, seguita dalla provincia autonoma di Bolzano con 27.230 euro. Al contrario, la Calabria si colloca come la regione con il reddito medio più basso, attestandosi a 17.160 euro.

Un’analisi più approfondita rivela una significativa disparità tra il reddito medio delle regioni del centro-nord e quelle del sud e delle isole. Ad esempio, in Sicilia il reddito medio è di 18.000 euro, mentre in Sardegna si attesta a 19.000 euro. Questi dati confermano una tendenza consolidata nel panorama economico italiano.

Se esaminiamo le città principali, possiamo notare ulteriori differenze. Bologna si colloca al 119º posto con un reddito medio di 29.000 euro, Roma al 124º con 28.900 euro, Firenze al 220º con 27.000 euro, Venezia al 800º con 24.000 euro, Napoli al 1.985º con 22.700 euro e Palermo al 2.400º con 22.000 euro.

I dati delle dichiarazioni evidenziano anche l’origine dei redditi degli italiani: circa l’83% del reddito complessivo dichiarato proviene da lavoro dipendente e pensione. Il reddito medio più elevato è quello da lavoro autonomo, pari a 64.670 euro, mentre i titolari di ditte individuali dichiarano mediamente 27.420 euro. I lavoratori dipendenti dichiarano in media 22.280 euro e i pensionati 19.750 euro.

In sintesi, la distribuzione dei redditi in Italia rivela una realtà socio-economica variegata e complessa, con notevoli differenze regionali e una concentrazione di ricchezza significativa in alcuni comuni e regioni del Paese.