Piano di Sorrento, una petizione contro l’installazione delle antenne 5G. Ecco dove firmare

Piano di Sorrento. Continua a far discutere la paventata installazione di antenne 5G sul territorio comunale, per la precisione di tre antenne sul tetto del palazzo comunale di Piazza Cota (nel pieno centro abitato), un’antenna al Cimitero, una al campetto sportivo di Pozzopiano ed una in località Teresinella.
Su tale argomento è partita una petizione dei cittadini per la raccolta di firme nella quale si legge:
«Premesso che nell’ultima seduta è stata portata all’ordine del giorno di codesto consiglio comunale l’approvazione del regolamento per l’installazione di antenne 5 G sul territorio di questo Comune, poi rinviato;
Considerato che il comune di Piano di Sorrento già è dotato di regolamento che disciplina la materia ed individua quali siti sensibili le seguenti postazioni: ospedali, case di cura e di riposo, scuole e asili nido, parchi e aree per il gioco e lo sport per l’infanzia, edifici scolastici, circoli ricreativi, nonché le relative pertinenze per tutte le tipologie citate (terrazzi, balconi, giardini……);
Rilevato che il predetto regolamento, che peraltro espressamente consente l’installazione degli impianti in regime di effettiva concorrenzialità, non è stato mai impugnato ed è pertanto tuttora vigente;
Visto che il suddetto regolamento non ha ad oggi esposto l’Ente ad alcun contenzioso da parte delle compagnie telefoniche, che ad ogni modo sono portatrici di attività di interesse generale (e rendono pertanto un servizio privatistico con scopo di lucro) e non di interesse pubblico, di certo subordinato alla tutela del diritto alla salute dei cittadini;
Dato atto che l’installazione delle su indicate apparecchiature espone la popolazione a campi elettromagnetici che potrebbero determinare gravi conseguenze sulla salute dell’intera collettività, come indicato dall’Istituto Superiore di Sanità e dall’OMS che ha classificato l’esposizione a campi elettromagnetici a radiofrequenze come “possibilmente cancerogena”;
Dato atto altresì che le predette conseguenze non sarebbero immediatamente percepibili, come riportato in numerose circolari ministeriali e in molti studi scientifici, dai quali si evince che la materia è ancora oggi oggetto di approfondimento da parte degli esperti, che comunque non escludono il rischio cancerogeno degli impianti. E’ noto infatti che le emissioni delle nuove frequenze utilizzate dagli impianti 5G determinano effetti che includono un aumento del rischio di cancro, stress cellulare, aumento dei radicali liberi dannosi, danni genetici, cambiamenti strutturali e funzionali del sistema riproduttivo, deficit di apprendimento e di memoria, disturbi neurologici e impatti negativi sul benessere generale dell’uomo;
Vista la copiosa giurisprudenza amministrativa che di sovente ha bloccato l’installazione degli impianti de quibus;
Considerato inoltre che gli immobili che si trovano nei pressi dei siti ove si installerebbero gli impianti andrebbero a subire un notevole deprezzamento con conseguenziale ingente danno economico, già riconosciuto nelle competenti sedi giudiziarie in situazioni analoghe;
Visti gli art. 32 e 42 della Costituzione
I sottoscritti cittadini, così come generalizzati
CHIEDONO
A tutela dell’incolumità fisica propria e delle future generazioni, nonché a tutela del valore del proprio patrimonio immobiliare, di lasciare in vigore il vigente regolamento comunale per la disciplina delle procedure per l’installazione e la modifica degli impianti radioelettrici operanti fra le frequenze di 50 KHZ e 300 GHZ.
Con riserva di ogni ulteriore azione in merito».
La petizione può essere firmata online CLICCANDO QUI
Ci sono, inoltre, punti per la raccolta firme presso i seguenti esercizi commerciali:
Ottica in Piazza Cota
Blue Kids Piazza Cota
Q8 Pozzo Piano
Parrucchiere Giusy traversa san Michele
Libreria Mondadori Piazza Cota
Per l’evoluzione della vicenda basta seguire il gruppo FB Comitato Civico di Piano di Sorrento

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