RICOSTRUZIONE DI ISCHIA, FIRMATO A CASAMICCIOLA IL PROTOCOLLO PER LA LEGALITA’

12 aprile 2024 | 18:30

Un protocollo per la sicurezza e legalità nei cantieri della ricostruzione di Ischia è stato firmato oggi pomeriggio a Casamicciola Terme. L’iniziativa del Prefetto Michele Di Bari ha coinvolto, oltre ai sei sindaci dei comuni isolani, il Commissariato Straordinario alla Ricostruzione di Ischia ed una serie di enti tra cui l’Area Metropolitana di Napoli, l’Inail e l’INPS ed i sindacati e le associazioni dei costruttori edili che hanno sottoscritto un protocollo finalizzato a garantire la rapida e corretta esecuzione degli ingenti lavori che dovranno essere realizzati sull’isola a seguito delle calamità naturali che l’hanno colpita negli ultimi anni ma nel rispetto del Codice antimafia; tale protocollo prevede verifiche ancor più stringenti di quelle attuali con forme di monitoraggio sia dei flussi finanziari che di quelli di manodopera.La cerimonia di firma del protocollo, avvenuta alle ore 15.00, si è tenuta presso la nuova sede del municipio di Casamicciola

La grande paura. Il protocollo di legalità sulla ricostruzione di Ischia evidenzia il concreto rischio di infiltrazioni malavitose

Si fa più concreto l’allarme per un attacco delle associazioni malavitose ad Ischia dove a seguito delle sciagure, sisma ed alluvione muovono ingenti quantitativi di danaro. Uno scenario che ha già avuto effetti prevedibili sull’isola d’Ischia, oltre che a Casamicciola dove tra interdittive antimafia, accessi ai cantieri la Prefettura Guidata da Michele Di Bari ha evidenziato presenze oscure, ha scovato Salvatore Langellotto. Il tutto mentre crescono i timori che gran parte degli interventi che andranno a farsi finiscano ancora nel mirino di chi gestisce affari poco leciti. Non sarà facile evitare infiltrazioni mafiose ma anche garantire la sicurezza sui luoghi di lavoro e contrastare lo sfruttamento del personale impiegato nei cantieri. Meglio mettere, con il protocollo, le mani avanti.