Salerno – Costiera Amalfitana: la tassa di imbarco fa infuriare pendolari e turisti
Salerno – Costiera Amalfitana: la tassa di imbarco fa infuriare pendolari e turisti
Il traghetto Travelmar delle 9:40 da Salerno ad Amalfi è gremito di passeggeri, molti dei quali fanno parte di comitive turistiche. Tra questi, un gruppo di trenta giapponesi. Ma una sorpresa attende i viaggiatori al momento dell’acquisto del biglietto: la tassa di imbarco di 1,50 euro introdotta dal Comune di Salerno. A riportare la notizia è Mario Amodio de “Il Mattino”
Disagi per i viaggiatori e le agenzie turistiche
La tassa ha creato disagi alle biglietterie, con la richiesta di pagamento che ha generato malcontento tra gli utenti. Le agenzie turistiche, che avevano già prenotato i pacchetti con il costo del traghetto, ora devono calcolare la tassa di imbarco.
Pendolari infuriati
I pendolari che utilizzano il traghetto per raggiungere i posti di lavoro lungo la Costiera Amalfitana sono particolarmente infuriati. Il costo di un biglietto andata e ritorno da Salerno ad Amalfi è passato da 10 a 11,50 euro, una cifra che per molti è insostenibile.
Operatori marittimi preoccupati
L’Associazione Italiana Armatori Trasporto Marittimo teme che la tassa possa danneggiare l’attività di trasporto marittimo, che ha contribuito allo sviluppo turistico ed economico della Costiera Amalfitana.
Le possibili soluzioni
Per i pendolari si ipotizza l’introduzione di una deroga che permetta loro di pagare un prezzo ridotto. Al vaglio anche l’ipotesi di un abbonamento mensile.