Salvatore Venanzio, buona la prima a Loceri
Vince la settima edizione della competizione che, in Sardegna, apre il Campionato Italiano Slalom
(Fonte acisport.it)
Il pilota campano, al via dello Slalom Città di Loceri su Radical SR4 Suzuki, vince la settima edizione della competizione che, in Sardegna, apre il Campionato Italiano Slalom. Seconda posizione per il siciliano Salvatore Arresta su Formula Gloria B5 Evo Suzuki. Gradino più basso del podio per il campano Luigi Vinaccia su Osella PA 9/90 2000 Honda.
In una bella e calda domenica di fine aprile che ha contribuito a far accorrere lungo il percorso il pubblico delle grandi occasioni a tifare i propri beniamini, Salvatore Venanzio, su Radical SR4 1400 Suzuki, vince lo Slalom Città di Loceri, prima prova del campionato italiano della specialità di scena in Sardegna sulle verdeggianti colline dell’Ogliastra. Il pilota campano sale sul gradino più alto del podio, primo in Gruppo E2 SC, bissando il successo conquistato nella passata edizione con il tempo fatto siglare al termine della terza manche, la sua migliore di giornata, chiusa in 2’53” e 31 centesimi. Una giornata, quella di Salvatore Venanzio, cominciata in salita con un problema al differenziale della sua vettura che ha compromesso la prima salita valida per la vittoria lungo i 3900 metri del percorso di gara che dal centro del piccolo comune del nuorese, salgono verso Lanusei. “Sono molto contento perché fortunatamente sono riuscito a fare una terza manche senza errori”, commenta il vincitore a fine gara. “Devo dire che questa è anche la prima volta che si corre in Sardegna sotto il sole dopo anni in gara con il brutto tempo. Nella ricognizione avevo studiato bene il percorso perché in condizioni di asciutto sapevamo che sarebbe stato diverso dal passato. Il lavoro del team dopo il problema meccanico mi ha consentito di fare una seconda manche per prendere punti buoni per la sicurezza di un risultato utile e poi la terza in cui ho dato il massimo per vincere”.
Seconda piazza per il siciliano Salvatore Arresta che, al debutto nel Campionato Italiano Slalom e per la prima volta su questo percorso, firma, al volante della sua Formula Gloria B5 Evo Suzuki, il tempo di 2’54” e 21 centesimi, quello con cui ha vinto la seconda manche, che vale il primo posto in Gruppo E2 SS. “Oggi la giornata non era iniziata nel migliore dei modi”, dichiara Arresta. “Nella prima manche ho rotta la catena prima della partenza. Dopo una buona seconda salita, ho provato una modifica nella terza che però non si è rivelata efficace. Però se guardo in ottica campionato, il secondo posto assoluto è un ottimo risultato”.
Gradino più basso del podio per il campano Luigi Vinaccia, terzo su Osella PA 9/90 2000 Honda con un tempo, quello utile a mettere la firma sulla vittoria della prima manche, che vale 175,70 punti e la soddisfazione della conferma, ancora una volta, di essere all’altezza della sfida di un campionato che si annuncia lungo e impegnativo. “Tutto sommato è un buon risultato”, commenta Luigi Vinaccia”. Dopo aver siglato il miglior crono nelle ricognizioni, mi sono migliorato nella prima manche. Nella seconda e nella terza ho usato le gomme nuove che però non hanno dato il risconto che avrei dovuto avere per abbassare il riscontro cronometrico. Questo è un percorso molto veloce e molto impegnativo che richiedeva una bella prestazione. Sono soddisfatto”.
Alle spalle di un podio racchiuso nello stretto arco di meno di tre secondi, quarto posto, a oltre tredici secondi dal vincitore, per Lussorio Niolu su Radical Prosport 1400 Suzuki Gruppo E2 SC. Lo seguono, nello stesso gruppo delle potenti monoposto, Andrea Acquas, quinto assoluto su Radical Prosport 1000 Suzuki, Roberto Idili, sesto su Idili Sport Kawasaki, Francesco Marrone, settimo su Osella PA 9/90 2000 Alfa Romeo e Paolo Piras, ottavo, su Elia Avrio ST 09 Suzuki. Nona posizione assoluta al termine delle tre manches di gara per Quirico Beccu, secondo tra le formule al via al volante di una Formula Gloria B5 Suzuki. Chiude la top ten della settima edizione dello Slalom Città di Loceri Daniele Vacca su M02 Yamaha. Diego Pala, undicesimo assoluto su Fiat X 1/9, porta a casa la vittoria di Gruppo Speciale Slalom precedendo in classifica assoluta Giovanni Coghe che, al volante di una Citroën Saxo, lo imita facendo suo il Gruppo E1 Italia, il più numeroso al via. Al termine di uno spettacolare duello in famiglia tra Giovanni e Lorenzo Beccu al volante di kart cross, ad avere la meglio è il primo che sale sul gradino più alto di gruppo, primo tra gli Under 23, emulato, tra le “silhouette”, da Leo Dei Ceci, quarto nella speciale classifica di Campionato Italiano Slalom su Fiat Punto 1000 e il migliore tra le vetture del Gruppo E2 SH. Parlano francese sia il Gruppo A sia il Gruppo N che vedono primeggiare, rispettivamente, Sandro Locci su Peugeot 208 Rally 4 e Daniele Monni su Renault Clio Williams. Francesco Fois, su Mini Cooper S, vince, dominandolo, il Gruppo Racing Start Plus con tre primi in altrettante salite corse. Nello stesso gruppo Cristina Ruggiero, su Citroën C1 Cup, conquista la vittoria femminile. Primo posto in solitaria in Gruppo Racing Start, ma non per questo meno meritevole di applausi, per Fausto Loddo alla guida di una Citroën Saxo VTS. Tra le storiche in gara nello Slalom Città di Loceri, miglior prestazione per Matteo Priola su Peugeot 205 Rallye.