Scala: sabato di gioia per la festa dei ministranti; “Cercate di essere amici, con gratuità, di chi è attorno a voi”

La Festa dei Ministranti dell’arcidiocesi di Amalfi-Cava de’ Tirreni, svoltasi il pomeriggio di sabato 20 aprile a Scala, è stata un’occasione significativa per riunire circa 150 giovani rappresentanti delle parrocchie della diocesi. Organizzata da don Pasquale Avitabile, responsabile diocesano dei ministranti, in collaborazione con l’Ufficio Liturgico retto da don Giuseppe Milo, l’evento ha visto la partecipazione attiva dei ragazzi in diverse attività.

Dopo un’accoglienza coinvolgente con la musica del Dj Peppe Barba di Positano, i giovani hanno partecipato a momenti ludici e hanno ascoltato le testimonianze di due fratelli ministranti, Christian e Manuel Giordano di Tramonti. Successivamente, dalla palestra delle scuole è partita una processione dei ministranti vestiti con le loro tuniche bianche, che li ha condotti al Duomo di San Lorenzo.

La celebrazione liturgica, presieduta dall’arcivescovo Orazio Soricelli, è stata un momento di grande significato, durante il quale l’arcivescovo ha incoraggiato i giovani a servire con entusiasmo e vivacità le loro comunità. Le sue parole, cariche di paternità e tenerezza, hanno ispirato i partecipanti a continuare nel loro impegno di servizio.

Al termine dell’evento, don Giuseppe Milo ha espresso la gioia nel vedere così tanti ragazzi e giovani dedicati al servizio delle loro comunità. Ha citato le parole di Papa Francesco, esortando i ministranti a essere amici con gratuità e a diffondere la luce di Gesù attraverso il loro cuore innamorato di Lui.

In questo modo, la Festa dei Ministranti si è rivelata non solo un momento di festa e condivisione, ma anche un’occasione importante per rafforzare il senso di comunità e l’impegno dei giovani nel servire la Chiesa e la società.