ScheriaCup24. La regata di vela d’altura più originale.

ScheriaCup24 la regata che si svolgerà il 4 e il 5 maggio prossimi sarà alla sua nona edizione, nata nel 2015 ha la particolarità di essere a tempo, 24 ore in cui gli equipaggi danno il tutto per tutto per massimizzare le miglia percorse intorno all’isola d’Ischia. 24 ore di vela intorno a Ischia, questa è la regata di vela d’altura più originale e sfidante cui si possa partecipare e forse anche un po’ folle, compiere il maggior numero di giri possibile attorno all’isola nell’arco di tempo stabilito. L’isola per 24 ore si trasforma in una sorta di “velodromo” un circuito dove la strada è il mare, con sorpassi, doppiaggi, giri più veloci e tutto il resto. La partenza della regata sarà posizionata nelle acque antistanti il porto di Forio d’Ischia e il percorso si articolerà in un giro a forma di “8” tra le isole di Ischia e Procida girando alle boe posizionate davanti alla città di Monte di Procida. Il primo giro terminerà con il passaggio al cancello di Forio e la sua lunghezza è di circa 30 miglia. Successivamente si continuerà la regata effettuando ripetuti giri intorno all’Isola d’Ischia con l’obiettivo di percorrere il maggior numero di miglia nelle 24 ore. Il senso di rotazione sarà stabilito dal pennello numerico esposto sulla barca comitato insieme al segnale di avviso e possibilmente comunicato via radio. L’arrivo non è costituito dalla linea intesa in senso tradizionale ma da un punto indefinito che i regatanti saranno riusciti a raggiungere allo scoccare della ventiquattresima ora. Si può tranquillamente affermare che ScheriaCup24 è stata sin dalla prima edizione del 2015 un interessante esperimento. Nelle regate tradizionali, si percorre una certa distanza, si rilevano i tempi di arrivo dei concorrenti e in base a questi si calcolano, tramite una formula, i tempi compensati utilizzando il coefficiente ORC Time on Distance o quello Time on Time. Qui vale il contrario ci sono 24 ore in cui dare il massimo con l’obiettivo di macinare miglia su miglia e vale il famoso aforisma Pánta rheî, “tutto scorre”. Ad ogni giro ci si renderà conto che ognuno è diverso da tutti gli altri. Cambierà il vento, la luce, le stelle, si osserverà un tramonto e un alba e soprattutto ad ogni giro si acquisiranno nuove conoscenze, ammaliati da questo mare e le sue isole.

Fonte: scheriacup24.it

Commenti

Translate »