Sciopero del Trasporto Pubblico: sindacati mobilitati contro le aggressioni agli autisti
Sciopero del Trasporto Pubblico: sindacati mobilitati contro le aggressioni agli autisti
La recente escalation di atti di aggressione e vandalismo contro il personale e i mezzi di linea ha portato i sindacati del settore dei trasporti a proclamare uno sciopero non soggetto ad autoregolamentazione per il giorno 8 Maggio. Questa decisione è stata annunciata dai rappresentanti di importanti sindacati, tra cui Filt Cgil, Fit Cisl, Uil Trasporti, Ugl Autoferro e Cisal Faisa.
L’atto più recente di violenza si è verificato sabato scorso ad Amalfi, alimentando ulteriormente la preoccupazione e la frustrazione del personale addetto al trasporto pubblico. Di fronte a questa situazione critica, i sindacati hanno deciso di mobilitarsi e hanno inviato una lettera ai prefetti delle province campane, al governatore della Campania Vincenzo De Luca, al presidente della IV Commissione Trasporti Luca Cascone e ai rappresentanti delle aziende del Trasporto Pubblico Locale su gomma in Campania.
Nella lettera, i sindacati hanno espresso la loro preoccupazione per la sicurezza del personale e la tutela dei lavoratori, sottolineando la necessità di affrontare con urgenza il problema delle aggressioni e del vandalismo sui mezzi pubblici. Hanno inoltre evidenziato che la decisione di indire lo sciopero è stata presa anche a seguito della mancata risposta alle richieste di incontro avanzate alle Prefetture lo scorso Febbraio.
Lo sciopero è programmato per durare dalle 9 alle 13 del 8 Maggio e coinvolgerà il personale del trasporto pubblico locale su gomma in Campania. Questa azione di protesta mira a richiamare l’attenzione sulle gravi condizioni di lavoro e sulla necessità di garantire un ambiente sicuro per gli autisti e il personale addetto ai mezzi di trasporto pubblico.
La decisione di proclamare lo sciopero non è stata presa alla leggera, ma rappresenta un segnale forte da parte dei sindacati per chiedere azioni concrete e soluzioni efficaci per contrastare le aggressioni e proteggere i lavoratori del settore dei trasporti.